RassegnaStampa – GdS – Ravenna da impazzire. Domina, si fa rimontare, al 92’ stende la Ternana
Sogna il Ravenna, morde ancora il freno la Ternana. Che perde la partita (3-2) mentre sta cercando di vincerla, ma commette l’imperdonabile errore di lasciare Boccaccini solissimo a giustiziare Iannarilli nel recupero e soprattutto pensa forse di avere messo al tappeto i romagnoli rimontando da 0-2 un Ravenna che, invece, ha nel Dna la volontà di cercare sempre di giocare e vincere, qualunque sia il valore dell’avversario.Decisivo ancora una volta Venturi, che ha parato un rigore, quasi due perché sul tap-in di Bifulco sembrava spacciato, ma tutti gli autori delle reti giallorosse sono andati sopra le righe, a cominciare dai bolognesi Trovade (gol capolavoro) e Boccaccini per continuare con Bresciani, detto il «puma», che Foschi aveva conosciuto a Livorno e ha voluto in Romagna. Dall’altra parte, certamente, i tanti assenti hanno tolto parecchie delle sue armi a De Canio, che una volta ritrovata tutta la rosa potrà certamente puntare con decisione in alto. Dove, adesso, però c’è il Ravenna, con merito e senza aver mai rubato nulla, anzi. Neppure ieri, dove il pareggio a un certo punto è sembrato il risultato più giusto, però i romagnoli — al momento terzi in classifica sebbene a -7 dalla capolista Pordenone — non hanno mai smesso di crederci, evidentemente.
LA TRAMA I gol: uno-due del Ravenna con Trovade, che dal limite con uno splendido sinistro al volo insacca sotto la traversa, e Bresciani, che taglia alle spalle della colpevole difesa ospite per andare a scartare un cioccolatino offertogli da Selleri. La Ternana sembra al tappeto quando Venturi para un rigore a Marilungo e soprattutto il tap-in a botta sicura di Bifulco, ma il centravanti accorcia alla fine del tempo su perfetto cross di Frediani. Bifulco pareggia a inizio ripresa, la Ternana insiste ma nel recupero, sul terzo angolo consecutivo, Siani ci crede e deposita sulla testa di Boccaccini la palla che fa esplodere lo stadio.