"Tante volte, mi sono lamentato perché prendevamo troppi gol. La squadra? E’ buona. Abbiamo Montalto che è il secondo cannoniere del campionato, Plizzari è il futuro della Nazionale, poi Carretta, Valjent, Defendi… il problema è che abbiamo preso troppi gol. Ma qui, ho sbagliato pure io ad aspettare troppo. Per la prima volta, ho ragionato con il cuore e non con la testa. Già nelle prime giornate, allo staff tecnico dicevo che si doveva lavorare di più sulla difesa". Torna alle divergenze con l’ex allenatore, tamponate a fine dicembre con un rinnovo di fiducia ma con condizioni precise. "Per contratto – spiega – mi doveva un milione se avesse continuato a parlare con i giornalisti. Non lo rispetterò, questo contratto. Nemmeno dopo che ha mandato a quel paese giornalisti e pure arbitri".
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