Per il Cesena – anche se la società starebbe già lavorando ad un piano B – si apre il concreto spettro del fallimento, con i libri destinati a finire, se non ci saranno novità da qui a breve, in tribunale. Conseguenza immediata, la mancata iscrizione al prossimo campionato di serie B – già sospesa ieri sera la campagna abbonamenti -, un'ipotesi di cui potrebbe dunque beneficiare la Ternana che in caso di ripescaggio avrebbe le carte in regola per tornare in lizza.
Nella piazza di Cesena ieri si sono vissute ore di angoscia e altre se ne vivranno inevitabilmente nei prossimi giorni: patron Lugaresi ha inviato una lunga lettera dove ha scritto di essere disperato per dipendenti e collaboratori che perderanno il lavoro, facendo anche un j'accuse' verso vari esponenti cittadini, sia imprenditori che politici, a partire dal sindaco. I dirigenti del Cesena non sarebbero comunque intenzionati ad arrendersi e a buttare al vento 78 anni di storia della società, dato che si starebbe già studiando la presentazione all'Erario di una seconda bozza del piano di ristrutturazione del debito. Ma sarà una disperata corsa contro il tempo, perché per non perdere l'occasione di potersi iscrivere al campionato dovrà essere presentata a brevissimo. Già il responso di ieri, anche se fosse stato positivo, sarebbe stato quasi oltre il tempo massimo (la scadenza per l'iscrizione al campionato è fissata al 30 giugno). Insomma, tutto fa propendere verso la strada del fallimento dei bianconeri.
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