Per quanto riguarda il Cesena, nelle ultime ore è emerso qualche segnale rincuorante per chi, come i bianconeri, spera di rimanere in B: la situazione del club romagnolo non si è ancora sbloccata, ma la risposta che la società attende dall'Agenzia delle Entrate in merito alla richiesta di accordo per ridurre il debito della società con l'Erario da 32 a 20 milioni di euro, diluendolo in 20 anni, dovrebbe arrivare presto, tra lunedì e martedì. E' quanto l'Agenzia ha comunicato informalmente alla società, che – stando alla stampa cesenate – attende il responso con cauto ottimismo. Tempi celeri, considerati quelli normalmente biblici della burocrazia soprattutto per un'istruttoria complessa come in questo caso, ma comunque sul filo di lana rispetto alle scadenze imposte dall'iscrizione al campionato cadetto. Perché anche nel caso in cui il parere dell'Erario – come sembra – sia positivo, rimangono i dubbi sulla possibilità di riuscire a preparare tutta la documentazione necessaria in vista della scadenza per l'iscrizione del 30 giugno, data alla quale mancano poco meno di due settimane. Di sicuro, solo la permanenza in B del Cesena farebbe da garanzia al pagamento delle rate richieste all'Agenzia delle Entrate, visto che soltanto rimanendo nel campionato cadetto la società potrebbe garantirsi un flusso finanziario sufficiente a far fronte al debito. Insomma, le variabili rimangono ancora tante, la speranza è l'ultima a morire per i tifosi rossoverdi.
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