RassegnaStampa – Il Messaggero: La Ternana e i ragazzi del 1972 che fecero la grande impresa
Diciotto giugno 1972. Stadio Libero Liberati stracolmo in ogni settore. Curve e tribune. In programma c'è Ternana-Novara, ultima giornata del campionato di serie B. Le fere, guidate dal maestro di Castiglion Fiorentino Corrado Viciani, il teorico del gioco corto, vincono 3 a 1 e volano, per la prima volta nella storia, in serie A. (In realtà è la prima promozione nella massima serie di una squadra Umbra). E' la festa non solo di una tifoseria, quella rossoverde, ma di una città intera che sembra impazzire dalla gioia. E questa sera, a distanza di 46 anni, quella giornata memorabile, passata alla storia, sarà ricordata a Tele Terni (Conduce Ivano Mari) con un filmato inedito e sonoro realizzato da Sandro Onofri. «Quel giorno Terni sembrò davvero impazzire spiega Marco Barcarotti, storico tifoso della Ternana – nel filmato di stasera, insieme ad una città colorata di rosso e verde, si vedranno stralci ed angoli di una città che non esiste più. I più giovani vedranno infatti una Terni sconosciuta. A quella grande festa parteciparono tutti, donne, anziani, bambini, anche quelli che non avevano mai visto una partita di calcio. Insomma, fu la festa di una città intera». In studio sarà presente il giornalista Gianluca Diamanti, che a quella promozione ha dedicato un libro Il gioco è bello quando è corto, il centravanti di quella squadra mitica Rolando Marchetti e l'architetto Paolo Leonelli. Interverranno telefonicamente, invece, i giocatori di quella grande squadra, Romano Marinai, il capitano, Giorgio Mastropasqua, Paolo Pandrin, Gianfranco Geromel e Fernando Benatti.