Croce e delizia. Come tutti i numeri 10. (Anche Rivera e Baggio erano discussi da critica e tifosi). Luca Tremolada (Milano 25-11-91) dopo i tre gol rifilati sabato scorso al Cittadella è l’uomo del giorno, l’uomo della speranza, l’uomo a cui si aggrappano le speranze dei supporters delle Fere per il miracolo chiamata salvezza, magari passando anche per i play out. E’ lui, il trequartista rossoverde – sabato si è portato a casa il pallone della gara – è il primo a crederci . "L’ho già detto da qualche tempo che abbiamo tutto per salvarci. Abbiamo ritrovato compattezza e fiducia – ha dichiarato Tremolada, dopo la tripletta al Cittadella – ci dobbiamo credere perché siamo forti e adesso dobbiamo vincere cinque delle otto gare che sono rimaste. Non abbiamo altra strada. I tre gol sono una soddisfazione personale, è la prima volta che faccio tripletta, ma quello che più conta è che siamo tornati a vincere. Far gol su calcio d’angolo, invece, mi era riuscito anche lo scorso anno sempre contro il Cittadella".
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