RassegnaStampa – Il Messaggero – Nel 1946 la prima beffa: retrocessione per i numeri
In principio fu nel 1946. La seconda guerra mondiale era terminata. Terni andava ricostruita. Chi gestiva il calcio dell’epoca decise di promuovere in B la Ternana per meriti sportivi. La beffa arrivò a giugno nel 1948 quando i rossoverdi tornarono in C perché diminuirono le società che dovevano partecipare al torneo cadetto. Corsi e ricorsi storici. Già perchè il filo rosso in questo caso che accomuna le vicende sono le regole, che cambiano. Nel 1993 la Ternana, dopo la gestione del presidente Rinaldo Gelfusa, fallisce. Grazie ad un gruppo di imprenditori locali, la Ternana riparte dalla serie D. Dopo due anni di purgatorio e di scarse soddisfazioni, arriva, sempre in piena estate, la notizia del ripescaggio che trovò conferma in Elio Giulivi, presidente all’epoca dei fatti della Lega nazionale dilettanti. Il campionato di C2 mise in mostra una bella Ternana, nonostante i tre cambi in panchina, Silva, Spinosi e Pierini, con quest’ultimo bravo a portare le Fere ai playoff ma sfortunato nel perderli contro la Fermana. Il 2 giugno del 2002, invece, la Ternana allenata da Bruno Bolchi andò a giocarsi la salvezza a Bari. Partita facile, dissero in tanti alla vigilia. I pugliesi, invece, vinsero 2 a 1 con i rossoverdi che sono retrocessi. Il primo agosto, però, fallì la Fiorentina. Così la Ternana venne ripescata e affidata a Mario Beretta che concluse al settimo posto. Il torneo iniziò a settembre perché cominciava a farsi sentire la crisi. Una crisi a cui fondamentalmente non è stata mai posto un argine. Tanto che il 5 giugno 2011 la Ternana retrocesse in seconda divisione dopo aver pareggiato al Liberati 1 a 1 con il Foligno, non riuscendo così a ribaltare lo 0 a 1 dell’andata. La società del patron Longarini decise di affidarsi ad un tecnico emergente come Mimmo Toscano che accettò l’incarico sapendo che le Fere potevano essere ripescate. Già perché l’estate del 2011 fu analoga a quella in corso. La notizia ufficiale arrivò il 4 agosto. E da quel giorno si cominciò a costruire la squadra che vinse il campionato, riportando la Ternana in serie B. La storia di oggi è attualità.