Neanche la vittoria sul Cosenza fa scattare la pace. Tra Bandecchi e Lucarelli semmai è tregua armata di parole e concetti che espressi pure a distanza, confermano un clima non proprio idilliaco all'interno della componente Ternana. E pensare che la vittoria per 2 a 0 sul Cosenza, arrivata dopo oltre un'ora di gioco in inferiorità numerica per l'espulsione di Defendi, avrebbe dovuto in linea teorica rinsaldare l'ambiente in famiglia. Invece presidente e allenatore continuano a lavare i panni sporchi all'esterno, quasi fosse una strategia per ingarbugliare le carte. A favore di chi e di cosa? E' Bandecchi, uscendo dallo stadio, alla domanda se gli fosse piaciuta la partita risponde: Non analizzerò più le partite. E' arrivato il tempo di cambiare marcia in campo e fuori e di pensare al prossimo anno. All'altro quesito riguardante Lucarelli il patron risponde tra il serio e il faceto: Non vedo l'ora che arrivi maggio così se ne va a fanculo.
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