A metterci la faccia nel post partita è stato il capitano Marino Defendi:
"Non possiamo che camminare a testa bassa dopo una partita così, ma noi non siamo questi. Ci siamo guardati in faccia e ci siamo parlati, negli spogliatoi – ha spiegato -. Abbiamo toppato sotto tutti i punti di vista, ma è evidente che il problema è prima di tutto mentale, non c’eravamo. Non siamo riusciti a svegliarci e a lasciare fuori tutto quello che ci gira intorno. Ora dobbiamo cambiare atteggiamento, entrare in campo con uno spirito diverso. Ognuno di noi ha fatto le sue carriere ma ora non contano più, conta quello che si fa qui e ora. L’unico nemico siamo noi stessi".
L'articolo integrale è riportato nell'edizione odierna de Il Messaggero.
Dopo le parole del presidente della FIGC Gabriele Gravina (LEGGI QUI) è arrivata la nota…
Morte Papa Francesco, il mondo del calcio potrebbe avere ripercussioni non da poco: posticipato il…
Il calcio italiano si ferma per la morte di Papa Francesco. La Figc ha deciso…
Corteggiato da tre club del nostro campionato, l’attaccante ha scelto la sua prossima destinazione: colpo…
Si è spento Papa Francesco. A darne notizia il cardinale Kevin Farrel con queste parole:…
Smaltita la Pasqua è tempo di trascorrere la Pasquetta al "Liberati" dove oggi pomeriggio (fischio…