Il dna di questa Ternana sta nell'attaccare.
Questa volta il bicchiere non è mezzo pieno. Rischia di traboccare. La Ternana di Fabio Gallo gioca la miglior partita della sua gestione, con oltre sessanta minuti di spasso che da queste parti non si vedeva da anni. Confermando di essere una squadra a trazione anteriore: «Questa volta abbiamo cominciato subito alla grande, sfiorando con Ferrante il gol vantaggio racconta l'allenatore rossoverde Fabio Gallo provato dall'andamento del risultato- invece poi è arrivato il gol del Catania, tra l'altro dopo una bella combinazione. Perché non dimentichiamoci, avevamo di fronte il Catania, una delle formazioni più attrezzate».
Gallo poi torna con i piedi per terra perché il rischio è quello di esaltarsi troppo: «Abbiamo anche sofferto, ma una squadra come la nostra che ha nel dna quello di esaltarsi nel gioco offensivo, è normale che poi possa subire qualcosa. Dobbiamo ancora lavorare per migliorare questi aspetti. Anche se delle volte dobbiamo prendere delle decisioni».
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