RassegnaStampa -Messaggero- Inoltrato il ricorso della Ternana al Coni per annullare le due sentenze federali col ripristino di tutte le norme

RassegnaStampa -Messaggero- Inoltrato il ricorso della Ternana al Coni per annullare le due sentenze federali col ripristino di tutte le norme

Annullamento delle sentenze dei due gradi di giudizio federali con ripristino delle norme sancite a maggio, sospensiva di tutti gli atti conseguenti comprese delibere su organici e calendari dei campionati e ripescaggi. Chiede questo, la Ternana, nel ricorso inoltrato al Collegio di garanzia del Coni, mentre il patron Stefano Bandecchi parla a Radio Cusano Campus e si dice pronto ad andare avanti a costo pure di paralizzare i campionati di serie B e di serie C. Il ricorso al Collegio di garanzia del Coni è stato inoltrato la sera del 7 agosto, mentre nella giornata di ieri il portale ufficiale del Comitato olimpico nazionale ha pubblicato la nota dell'avvenuto ricevimento, riportando tutto ciò che la società rossoverde chiede. Nel plico presentato al Coni, la Ternana, in sostanza, avanza richieste precise, attraverso i suoi legali che sono gli avvocati Massimo Proietti, Fabio Giotti, Mario Rosario Spasiano e Paolo Tanda. In via cautelare chiede di sospendere l'efficacia della decisione avallata da Tribunale nazionale e Corte federale fermando anche eventuali decisioni su organici e calendari dei campionati e ripescaggi, mentre in via principale vuole l'annullamento senza rinvio della decisione impugnata. C'è pure la richiesta in subordine di annullare tutto e rimandare tutto al Tnf per la rinnovazione del procedimento e l'indicazione del principio di diritto da applicare. Infine, in via ulteriormente gradata, quella di ripristinare la norma che esclude dai ripescaggi le società penalizzate per illeciti amministrativi ma uniformando gli effetti (gli ultimi due campionati) con la norma simile legata agli illeciti sportivi. Non resta che attendere che il Coni fissi la data della decisione. 

Il servizio completo nell'edizione odierna de Il Messaggero.