Termina con un giusto risultato di parità la sfida del Luigi Razza fra la Vibonese e la Ternana. Anche la squadra di Gallo saggia la consistenza della formazione di Giacomo Modica, dovendosi accontentare di un punto che, alla luce del successo esterno della Reggina, allontana i rossoverdi dalla vetta.
Non una brillante prestazione, per Mammarella e compagni, un po' per demeriti propri, un po' per una tetragona e combattiva Vibonese, stavolta meno spettacolare del solito, ma più tenace e, nella prima frazione, anche più propositiva. Nella ripresa, però, sotto di un gol, la squadra ospite ha cercato a tutti i costi il gol del pari, arrivato su palla inattiva.
Una volta in campo la Ternana si presenta con la linea a 4 in difesa. In mediana Palumbo è il play. In attacco Ferrante, Partipilo e Furlan si scambiano spesso la posizione.
Per la Vibonese di Modica, ex calciatore dei rossoverdi, solito 4-3-3, con la sorpresa rappresentata dalla posizione di Emmausso come punta centrale.
Nella fase iniziale Mammarella e compagni si affidano al palleggio. Fraseggio stretto per cercare di innescare le punte. I locali si affidano soprattutto alla verve di Berardi.
Il match in termini di azioni da gol non decolla, finché al 20' Palumbo in uscita si fa soffiare il pallone da Emmausso, che entra in area e tenta il classico scavetto con Tozzo decisivo nel deviare la sfera in corner. La Vibonese prende campo e al 32' su cross di Tito, la palla sbatte sulla mano di Russo. Per l'arbitro è rigore che batte Bubas in maniera impeccabile. Rossoblù in vantaggio.
La reazione della Ternana non c'è. Fino all'intervallo giusto qualche angolo e poco altro.
Al rientro in campo Gallo presenta Proietti al posto di Salzano. La reazione arriva.
Dopo un minuto, infatti, umbri sfortunati: cross di Furlan, con Paghera che di testa manda la sfera a colpire il palo, con Mengoni ormai battuto. Ancora Paghera, sette minuti dopo, dalla distanza calcia a lato. È la Ternana a tenere il pallino del gioco, ma il ritmo cala di intensità e allora, anche per dare una scossa, Gallo ne cambia tre in una volta.
Con Torromino largo a sinistra, Ferrante al centro e Partipilo a destra, il tecnico cerca di scardinare la retroguardia vibonese. Per pareggiare la Ternana ha però bisogno di una palla inattiva, con Ferrante che su corner di Mammarella, da pochi passi brucia tutti e gonfia la rete di testa, precedendo Bernardotto e Tito.
Il gol accende la gara, perché la Vibonese rialza il ritmo. Ci prova Tumbarello da buona posizione, ma trova il muro.
Il risultato non cambia più. Da segnalare solo qualche attimo di tensione alla fine della partita. Magari qualche parola di troppo genera qualche battibecco, ma tutto finisce in fretta. Per la Ternana è il primo pareggio in trasferta, per la Vibonese è il primo pari interno.
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