RassegnaStampa – Messaggero – Le pagelle della Ternana: Diakitè in difficoltà Lopez impreciso
IANNARILLI 6 Nonostante il passivo, il portiere riesce comunque ad essere decisivo nel ritorno alla vittoria del Sud Tirol che mancava dal 17 ottobre. Presente ma non troppo
HRISTOV 5 Nella retroguardia a tre non brilla, andando in difficoltà in più di una circostanza. Indifeso
DIAKITE’ 5 Come si cambia per non morire, diceva la canzone. In questo caso De Canio cambia e la difesa si suicida. In difficoltà
BERGAMELLI 5 Con i compagni di squadra va in confusione, accusando pure un colpo proibito che pare condizionargli il resto del primo tempo. In apnea
FAZIO 5 Collocato a centrocampo è croce e delizia delle Fere. Da un suo disimpegno nasce il primo gol del Sud Tirol. Meglio con la difesa a quattro della ripresa. Triste
FURLAN 5.5 Sembrava avesse trovato casa, ma evidentemente il tecnico continua a considerarlo come un nomade. E come tale vaga, forse pure troppo, nel campo. Incolore
ALTOBELLI 5 L’allenatore continua a dargli fiducia ma in questa posizione non rende, sbagliando troppi disimpegni. Inconcludente
POBEGA 5.5 Sembrava una certezza della mediana; invece ieri sera ha dato l’impressione di essere un principiante in un reparto comunque in emergenza. Meglio nella ripresa. Discontinuo
LOPEZ 5 Parte più avanti e forse dovrebbe correre di meno. Ciò non lo aiuta, anzi sembra soffrire, commettendo troppi errori. Impreciso
VANTAGGIATO 5.5 Colpisce una traversa con un tiro da fuori con la palla che dà l’impressione di entrare. Poi prende il palo sul rigore che avrebbe significato pareggio. Sfortunato
MARILUNGO 5.5 Alla ricerca del partner, tribola per il digiuno figlio anche di palloni che arrivano col contagocce. Stressante
BIFULCO 7 Ci mette la voglia e in una serata come quella di ieri, niente non è, firmando il gol della tentata rimonta e subendo il fallo da rigore che poteva cambiare la partita. Laborioso
GIRAUDO 6.5 Come Bifulco il suo ingresso regala un piglio diverso ai rossoverdi. Su di lui un fallo di rigore che il direttore di gara non concede. Generoso