L'accoppiata Gallo-Leone tra qualche settimana festeggerà il primo anno di fedeltà culminato prima con il raggiungimento di unna tormentata salvezza e poi di un girone di andata contraddittorio. Se da una parte i rossoverdi hanno ottenuto il maggior numero di vittorie in trasferta, 9, eguagliando il record della stagione 1953-54, dall'altra distano dodici punti dalla capolista Reggina che a sua volta ha disputato un girone di andata eccezionale. L'accoppiata ha le idee piuttosto chiare su come procedere e sugli obiettivi da raggiungere. Anche il presidente Stefano Bandecchi abituato a prendere le decisioni da solo per soddisfare le esigenze delle proprie attività, sta piano piano capendo che nel calcio è diverso e che di conseguenza la programmazione e la capacità di attendere rappresentano le basi per un successo duraturo. Aspetti questi su cui il direttore sportivo Luca Leone sta puntando per costruire una squadra competitiva capace pure di ringiovanire, magari facendo crescere alcuni talenti dal settore giovanile come accaduto con Vitale, Niosi e Nesta.
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