RassegnaStampa – Messaggero – Tra Gubbio e Ternana è un derby salvezza
Senza paura. Ecco l'imperativo che il tecnico della Ternana Fabio Gallo sta promuovendo ai componenti della squadra. Una squadra che contro il Gubbio ha praticamente gli uomini contati a causa degli infortuni di Altobelli, Furlan, Palumbo e Nicastro. L'allenatore rossoverde fa di necessità virtù lasciando capire che contro avversari che dispongono di attaccanti veri, confermerà il modulo a quattro in difesa, puntando sulla crescita del fantasista Rivas. Bisogna capire se Giraudo partirà o meno del primo minuto. In caso affermativo ad accomodarsi in panchina sarebbe Diakitè. Altrimenti Bergamelli sarebbe confermato nel ruolo di esterno sinistro. Per il resto da segnalare il rientro di Paghera, che ha scontato il turno di squalifica. E la paura è da sconfiggere prima ancora del Gubbio.
Anche perché la squadra rossoverde non vince più dal 27 dicembre dello scorso anno. Peggior andamento di sempre nella storia rossoverde. Anche con Gallo lo score non è aumentato. Quello che di vede sono alcuni impercettibili segnali di miglioramento nel gioco, qualche parvenza di idee e soprattutto la sensazione che il tecnico insieme al suo staff stia lavorando soprattutto alla condizione atletica. Perché insieme ai problemi di concentrazione, lo stato fisico della maggior parte dei calciatori non risulta essere all'altezza. E questo è inspiegabile considerando che la fermata di gennaio sarebbe dovuta a servire proprio a recuperare energie psicofisiche in vista dello sprint primaverile.
L'articolo integrale è riportato nell'edizione odierna de Il Messaggero.