Addio TUDOR, nemmeno tu ci puoi salvare | RIVOLUZIONE TOTALE ALLE JUVE: scelto il NUOVO ALLENATORE

Difficile una permanenza di Igor Tudor - TernanaNews.it (Foto LaPresse)
Juventus, difficile la permanenza di Tudor anche per la prossima stagione: in casa bianconera parte la rivoluzione
Difficile, ma non impossibile, nonostante manchino ancora pochissime giornate al termine del campionato. Il riferimento è più che chiaro: il quarto posto che gli consentirebbe di disputare la prossima edizione della Champions League.
Questo è l’unico “obiettivo” (se così si può chiamare) della Juventus in questa stagione. Anche se, a dire il vero, tutto l’ambiente, partendo dai tifosi, si aspettava qualcosa in più. E, soprattutto, quello di portare un trofeo in bacheca. Nulla del genere.
L’esperienza Thiago Motta è stata messa alle spalle. Adesso c’è Igor Tudor che ha il compito di risollevare un ambiente abbastanza scottato da quanto successo in questi ultimi mesi. Anche se parlare di una sua permanenza, anche per la prossima stagione, ce ne vuole.
Diventa sempre più complicato, infatti, ipotizzare che il croato possa continuare a svolgere il proprio lavoro nella “Vecchia Signora”. A partire dalla prossima stagione ci sarà una vera e propria rivoluzione. Non solo dal punto di vista della rosa, ma anche su quello della guida tecnica.
Juventus, difficile la permanenza di Tudor: il vero obiettivo della panchina
Come riportato in precedenza è difficile ipotizzare ad un Igor Tudor ancora sulla panchina della Juventus per il prossimo campionato. Ovviamente non sono esclusi clamorosi colpi di scena, anche se le sensazioni che arrivano dalla Continassa non sono delle più positive. Per il nome del nuovo allenatore, però, salgono sempre di più le quotazioni di Gian Piero Gasperini. Il tecnico di Grugliasco, dopo nove anni dal suo arrivo a Bergamo, è pronto a lasciare l’Atalanta dove ha scritto pagine di storia importanti. Come la vittoria, ovviamente, dell’unico trofeo europeo messo in bacheca come l’Europa League.
Per il classe ’58 si tratterebbe di un ritorno in bianconero. In tutti i sensi. Come calciatore, però, non ha mai avuto la possibilità di dimostrare a tutti il suo valore (senza mai scendere in campo). Come allenatore, invece, ha ottenuto buoni risultati prima con le giovanili e poi con la Primavera. Con la prima squadra, però, non ha mai avuto questa confidenza. A distanza di oltre 20 anni dall’ultima volta, però, sembra che le due strade possano nuovamente riavvicinarsi.

Juventus, si punta al dopo-Tudor: il nome del favorito piace alla piazza
Quello di Gasperini è un nome che piace moltissimo alla piazza. Soprattutto per le sue idee di gioco, sempre innovative, ed anche per valorizzare calciatori importanti. Proprio come ha fatto alla “Dea” in tutti questi anni.
Allo stesso tempo, però, non sono da scartare altre ipotesi: il sogno della tifoseria si chiama Antonio Conte. Meno possibilità, invece, per un ritorno in Italia di Roberto De Zerbi.