Altro che algoritmo, in Serie A si vince così | In pochi ci avrebbero creduto fino a pochi mesi fa
Ma quale algoritmo, in Serie A si vince in questo modo: solamente in pochi ci avrebbero creduto per davvero
Il campionato di Serie A è arrivato alla sedicesima giornata. Fino a questo momento non sono affatto mancate le sorprese. Soprattutto da parte di alcune squadre che stanno davvero sorprendendo in questo loro cammino.
Lo dimostrano, ovviamente, gli ultimi risultati e dall’ottimo lavoro che sta mettendo in atto l’allenatore con i suoi calciatori. L’algoritmo per la vittoria della Serie A, in questo caso, è stato completamente spazzato via.
L’allenatore, infatti, sta dimostrando che ci sono altri mezzi e risposte per poter trionfare. A dire il vero, prima dell’inizio del campionato, erano davvero in pochi a credere in questa loro impresa.
Partite dopo partite e risultati dopo risultati, però, la squadra sta sbalordendo tutti. Non solo in Italia, ma anche in Europa. Anche perché la classifica parla forte e chiaro.
Ma quale algoritmo, la Serie A si vince in questo modo: nessuno ci credeva
Tra le squadre che stanno spiazzando tutti, per il suo modo di giocare e di ottenere risultati, spicca sicuramente la Lazio. Tutto merito di Marco Baroni che è stato capace di far dimenticare, nel giro di pochissimo tempo, gli addii importanti di: Ciro Immobile, Luis Alberto e Felipe Anderson. Merito dell’allenatore che ha costruito una squadra vincente ed una macchina da guerra pronta a battersi con chiunque.
Di questo se ne stanno accorgendo molti addetti ai lavori. Tra questi anche molti giornalisti come Xavier Jacobelli. Il giornalista di ‘Tuttosport’ non ha potuto fare altro che esaltare il lavoro dell’allenatore che, dopo le ottime esperienze con Lecce ed Hellas Verona (con tanto di salvezza ottenuta anticipatamente) sta dimostrando di essere all’altezza della situazione anche in una big come la Lazio.
Risultati ed ottimo lavoro, continuano gli elogi per il tecnico e la sua squadra
Questo il pensiero del giornalista per il tecnico: “Nel 2017 ha portato il Benevento in Serie A. Nel 2022 ha riportato il Lecce in Serie A vincendo il campionato. L’anno successivo ha mantenuto il club nella massima serie. Nel 2024 ha salvato il Verona dalla retrocessione in B, nonostante in gennaio, per esigenze societarie di bilancio avesse visto partire 15 giocatori e arrivarne 10, dovendo così formare ex novo un’altra squadra“.
L’ottimo lavoro che sta svolgendo alla Lazio è sotto gli occhi di tutti: “Ha costruito l’EuroLazio, capolista di Europa League. E’ tra le favorite per la vittoria del campionato. Si è qualificata ai quarti di finale di Coppa Italia dopo aver battuto due volte, tra coppa e campionato, il Napoli. Baroni è la migliore risposta alle derivazioni pallonare mutuate dal baseball e dal suo algoritmo sabernetico che l’avvolgono nella nuvola dei bla bla bla“.