Ciao Ciao Juve, io me ne vado da qui | Thiago Motta, decisione presa: lascia Torino
Dopo le difficoltà di questi primi mesi, adesso la decisione sembra ormai irrevocabile: il suo futuro sembra ormai essere già scritto.
Continua il momento difficile della Juventus. Nonostante qualche risultato importante e qualche gara ben giocata, la formazione allenata da Thiago Motta continua a perdere occasioni per avvicinarsi al vertice.
Qualcosa all’interno del gruppo bianconero non funziona: nonostante la rivoluzione tecnica estiva con il cambio di allenatore, da Max Allegri a Thiago Motta, e un calciomercato molto dispendioso che ha portato diversi uomini importanti a Torino, la Juventus continua a essere in difficoltà.
Ma cosa non va nella Juventus? Al di là delle problematiche, anche normali, legate al cambio di allenatore e a tutto ciò che questo comporta (nuovi schemi, ambientamento, etc), con il passare delle settimane ci si è accorti che alcuni degli uomini arrivati dal mercato non hanno reso secondo le aspettative.
Ma c’è di più, anche altri calciatori già presenti nel gruppo bianconero si sono rivelati poco idonei al modo di giocare di Thiago Motta, diventando così figure marginali nel suo progetto tattico. Tanto che c’è già chi è con le valigie in mano, pronto a lasciare la Juventus a gennaio.
Non è più al centro della Juventus
Nonostante le grandi qualità tecniche, ci sono dei calciatori che più di altri faticano a inserirsi in un determinato contesto di gioco. Difficoltà che, settimana dopo settimana, emergono sempre di più e in alcuni casi portato il calciatore in questione a essere sempre più marginale nel progetto tecnico del club.
È un po’ quello che sta succedendo a Nicolò Fagioli, centrocampista classe 2001 considerato come uno dei prospetti più interessanti – in ottica presente ma anche soprattutto in chiave futura – del panorama calcistico italiano. Rientrato a pieno regime dopo la squalifica per la vicenda scommesse, il centrocampista sta faticando a trovare spazio nella Juventus di Thiago Motta.
Gli scenari a gennaio
Ma come mai Fagioli fatica a trovare spazio nella Juventus? Le caratteristiche di Fagioli non si adattano a quelle richieste dall’allenatore, che considera altri giocatori presenti nella rosa bianconera più adatti alla sua idea di calcio. I numeri d’altronde non mentono: Fagioli è stato impiegato solo in 13 spezzoni di gara in Serie A (totale di 552 minuti in campo) e quattro volte in Champions League.
Proprio per questo motivo Fagioli potrebbe lasciare la Juventus a gennaio. Anche in virtù del lungo contratto (scadenza 2028), la società bianconera non farà partire il centrocampista in prestito: se Fagioli partirà, cosa molto probabile, sarà solo a titolo definitivo in modo tale che il club possa poi reinvestire la cifra per acquistare un nuovo centrocampista già a gennaio.