Contestazione per i bianconeri | I tifosi protestano fuori dal centro sportivo: arrivano le dimissioni a sorpresa

Contestazione per i bianconeri | I tifosi protestano fuori dal centro sportivo: arrivano le dimissioni a sorpresa

Le proteste dei tifosi - fonte Lapresse - ternananews.it

Crescono le polemiche dopo le ultime dimissioni: ecco che cosa è successo tra i bianconeri e il perché delle proteste.

Il mondo del calcio italiano si ritrova al momento al centro di una polemica davvero importante. La squadra bianconera sta affrontando una crisi senza precedenti e i tifosi sono decisi a far sentire la loro voce con metodi anche drastici, come in questo caso.

La protesta degli ultras è scoppiata e se fino a pochi giorni fa era rimasta soltanto sui social e tra i malumori dei tifosi, alla fine è degenerata. Portando un alto numero di tifosi a protestare direttamente davanti alla sede della propria squadra del cuore.

La vicenda ovviamente non è passata inosservata. Ha inevitabilmente raccolto la curiosità non solo dei tifosi bianconeri, ma anche di tutti gli appassionati di calcio italiano. Al centro delle proteste il malcontento per via dell’attuale gestione societaria del club.

I tifosi chiedono di essere ascoltati. Tuttavia, la dirigenza non è della stessa opinione. Ma qual è il vero motivo dietro a queste proteste e che cosa potrebbe cambiare?

Bianconeri nel caos, scoppiano le proteste

Ci sono problemi per l’Ascoli. Il 29 gennaio 20 ultras bianconeri si sono presentati davanti al centro sportivo della squadra, il Picchio Village, per esprimere il proprio malumore. I tifosi hanno chiesto un confronto con il direttore sportivo Emanuele Righi e il direttore generale Domenico Verdone. Tuttavia, entrambi si sono dimostrati poco aperti al dialogo e hanno evaso il confronto con gli ultras.

Ovviamente, a questi ultimi il rifiuto della dirigenza di avere un confronto non è andato giù. I tifosi chiedono le dimissioni immediate di entrambi i dirigenti, ritendendoli inadeguati ad affrontare la delicata situazione sportiva e societaria della squadra. Hanno però avuto un colloquio con l’allenatore Mirko Cudini.

Carlo Neri, presidente dell'Ascoli - fonte Instagram - ternananews.it
Carlo Neri, presidente dell’Ascoli – fonte Instagram – ternananews.it

Alla fine sono arrivate le dimissioni

Le proteste ovviamente non sono passate inosservate per la dirigenza dell’Ascoli. E alla fine sono scattate le dimissioni. Emanuele Righi ha infatti presentato le sue dimissioni dal ruolo di direttore sportivo. Ha dichiarato: “Rassegno le dimissioni irrevocabili, ma sono sereno per ciò che ho fatto”. La società le ha accettate, affidando il ruolo temporaneamente a Ferdinando Sforzini, già club manager dell’Ascoli.

La squadra marchigiana ora si ritrova ad affrontare un altro periodo di difficoltà. I tifosi stanno facendo sentire la loro voce ma la dirigenza si trova ad affrontare i problemi finanziari.