Era TITOLARE NELL’INTER, la cocaina lo ha DISTRUTTO | Per vivere ora fa il cameriere

Bandierina Inter - fonte Lapresse - ternananews.it
Dalle partite con la maglia nerazzurra è passato alla dipendenza e poi alla nuova vita: ecco la sua incredibile storia.
A volte la vita dei calciatori, anche di quelli più famosi e più forti, può prendere delle svolte a dir poco impreviste. È il caso per esempio del calciatore di cui parliamo oggi, la cui carriera è stata segnata da alcuni importanti problemi di tossicodipendenza.
Non è di certo la prima volta, nella storia del calcio, in cui un giocatore vede la sua carriera fermarsi per via dei propri problemi personali. Il suo nome è solo uno dei tanti ma la sua storia di rinascita è davvero importante.
I tifosi dell’Inter ricorderanno sicuramente il suo nome. Non tanto per le sue prestazioni in campo (nella stagione 2000 – 2001 scese in campo solo 11 volte), ma più per la sua vicenda personale a dir poco imprevista.
Stiamo parlando niente meno che di Fabio Macellari. L’ex difensore, oggi 50enne, è passato per squadre come Inter, Bologna e Cagliari, prima di iniziare una seconda vita nelle squadre dilettantistiche di tutto il paese e chiudendo la carriera con il Castor Tortoli nel 2015.
Fabio Macellari e i problemi di tossicodipendenza
A raccontare la sua vicenda è stato lui stesso durante diverse interviste televisive rilasciate negli scorsi anni. Macellari ha raccontato con i suoi problemi personali legati all’uso di cocaina e all’alcolismo. Ha così ammesso di aver bevuto anche 30 birre in una sola serata, comportamento decisamente bizzarro per un’atleta.
E poi ci sono stati i problemi con i soldi, sperperati senza pensare alle conseguenze. “Offrivo sempre in discoteca, spendevo per gli altri. Ma quando smetti di giocare, i soldi finiscono“, raccontò una volta ospite a Live – Non è la D’urso.

La nuova vita di Fabio Macellari: che cosa fa oggi l’ex difensore
Dopo gli anni difficili e dopo aver chiuso la sua carriera da calciatore in squadre minori, Macellari ha messo la testa a posto. Vive una vita lontana dai riflettori del calcio e dello spettacolo, a parte qualche sporadica intervista qua e là. Al momento vive nel casolare di famiglia nei boschi di Bobbio, in provincia di Piacenza.
Per mantenersi, Macellari lavora tagliando la lega o più sporadicamente come cameriere in un ristorante. Più volte ha ammesso di voler tornare a lavorare nel mondo del calcio professionistico, magari come allenatore, ma il suo sogno non si è mai realizzato. Almeno fino ad oggi.