Esonero in Serie A, il club ha deciso | Scossone improvviso prima di Natale
La scelta inaspettata è arrivata proprio prima di Natale: la società ha deciso il futuro dell’allenatore
Ci sono dei momenti in una stagione dove tutto gira storto. Un risultato negativo dietro l’altro, qualche infortunio di troppo a complicare ancora di più il momento già delicato e la classifica che non fa sconti.
Situazioni difficili che quasi tutti gli allenatori si sono ritrovati ad affrontare almeno una volta (ma probabilmente anche di più) nel corso delle loro carriere: una cosa che accomuna allenatori alle prime armi, ma anche i big del ruolo.
Imparare a gestire questi momenti e “salvare” la panchina in situazioni che risultano complicate è un aspetto che, a lungo andare, potrebbe fare la differenza: spesso infatti basta una scintilla per raddrizzare una stagione che aveva preso una brutta piega.
Altre volte, però, i segnali che arrivano dall’interno del gruppo sono inequivocabili: quando la squadra non crede più nell’allenatore, allora la società – spesso facendosi prendere dalla foga del momento negativo – opta per il cambio di guida tecnica. Esempi del genere ci sono anche nell’attuale Serie A.
Già diversi esoneri n Serie A
La prima squadra del nostro campionato a cambiare allenatore, anche abbastanza sorprendentemente, è stata la Roma. Dopo appena quattro giornate, infatti, la società giallorossa ha esonerato Daniele De Rossi, affidando la panchina a Ivan Juric. Ma l’avventura dell’allenatore croato è stata tutt’altro che positiva: anche per lui infatti è arrivato il benservito dalla società al termine della dodicesima giornata, dopo appena 8 partite alla guida della Roma. Che per sostituirlo ha chiamato Claudio Ranieri.
A cambiare allenatore in stagione è stato anche il Lecce, che al termine della dodicesima giornata di campionato ha esonerato Luca Gotti affidando la panchina a Marco Giampaolo. Cambio di guida tecnica anche per il Genoa che è passato da Alberto Gilardino a Patrick Vieira.
Il Verona ha deciso il futuro di Zanetti
C’è stato poi un club che è stato davvero a un passo dall’esonerare il proprio allenatore: parliamo del Verona, che dopo le quattro sconfitte consecutive (sette nelle ultime otto gare) in campionato è stata vicinissima a esonerare Paolo Zanetti. La dirigenza veronese aveva anche individuato il sostituto: Paolo Sammarco, allenatore della Primavera del club.
Nell’ultima gara di campionato, però, quando il destino di Zanetti sembrava ormai segnato, il Verona ha reagito alla grande, battendo in trasferta il Parma per 3-2 e salvando la panchina al tecnico. Una vittoria che ha premiato la pazienza della società, che ha voluto dare un’altra chance al proprio allenatore ottenendo in cambio una “scossa” senza necessità di cambiare guida tecnica.