“Esonero ingiusto”: mancanza di rispetto verso Thiago Motta | Scoppia la bufera in casa Juve

Non tutti sono stati d'accordo con l'esonero di Thiago Motta (Lapresse - Ternana News)
Nonostante il suo esonero sia stato visto di buon occhio dal popolo bianconero, c’è chi non ha proprio gradito la scelta.
L’avventura di Thiago Motta alla Juventus è durata appena pochi mesi ed è stata decisamente travagliata. La società bianconera si era affidata a lui per riportare la squadra in alto: il tecnico italo-brasiliano era stato messo al centro del progetto, con tanto di contratto triennale.
Ma il campo ha detto altro. Nonostante i grandi investimenti della scorsa estate e poi durante il calciomercato di riparazione a gennaio, la Juventus ha faticato più del previsto ottenendo risultati molto deludenti e non in linea con le elevate aspettative.
I bianconeri hanno perso in semifinale di Supercoppa Italiana contro il Milan, sono stati eliminati dal playoff di Champions League dal PSV, nei quarti di finale di Coppa Italia contro l’Empoli e non sono mai stati in corsa per il vertice in campionato.
Per provare a centrare il quarto posto in campionato, risultato minimo a inizio stagione, la società bianconera ha voluto dare una scossa all’ambiente esonerando Thiago Motta e affidando la panchina a Tudor. Una decisione che però a qualcuno non è proprio piaciuta.
Cosa non ha funzionato
Dopo gli ottimi risultati ottenuti alla guida del Bologna, con la squadra che ha raggiunto lo storico traguardo della qualificazione in Champions League, Thiago Motta è stato chiamato dalla Juventus per sostituire l’esonerato Allegri e dare il via alla rivoluzione che nelle idee del club avrebbe dovuto riportare in alto la Juventus attraverso il bel gioco.
Nonostante un inizio di stagione incoraggiante, l’annata della Juventus è stata molto deludente e ovviamente nel banco degli imputati è finito proprio Thiago Motta. Tra il tecnico e l’ambiente bianconero il feeling non è mai scattato, così come con una larga parte dello spogliatoio. Un rapporto che piano piano è andato sempre peggio e che ha portato all’esonero a fine marzo.

Parere contrario
Ma se una larga parte del popolo bianconero ha visto di buon occhio l’esonero di Thiago Motta, un grande ex della Juventus si è detto contrario al suo avvicendamento con Tudor. Parliamo di Gianluca Zambrotta, che si è espresso così in un’intervista a ‘La Stampa’.
“Devo essere sincero, io ero contrario all’esonero di Thiago Motta, perché era stato impostato un progetto a lungo termine che a me piaceva moltissimo. All’inizio si respirava grande entusiasmo per la scelta di un allenatore giovane che proponeva un’idea di calcio diversa da quella che si vede in giro. Purtroppo ha pagato le eliminazioni ravvicinate con PSV ed Empoli, poi le batoste con Atalanta e Fiorentina hanno fatto il resto. Bisogna essere realisti e se alla Juve non vinci poi l’allenatore è il primo che ne paga le conseguenze. Ma le responsabilità vanno distribuite anche con società e giocatori, anche se Yildiz e Vlahovic secondo me avrebbero meritato un utilizzo diverso”, le parole di Zambrotta.