Raffaele Palladino a rischio esonero - TernanaNews.it (Foto LaPresse)
Esonero Raffaele Palladino, rivoluzione in casa Fiorentina: chiamato d’urgenza il nuovo allenatore per salvare la stagione
Altra sconfitta pesante per la Fiorentina. L’ennesima di questa stagione e di questo 2025 a dir poco da incubo per i viola. L’ultimo ko è giunto in quel di Verona, contro l’Hellas, quando Bernede nei secondi finali dell’incontro ha portato tre punti pesantissimi alla sua squadra.
Una sconfitta che ha, inevitabilmente, peggiorato la posizione di Raffaele Palladino. Il tecnico dei gigliati torna nuovamente in discussione per l’ennesimo risultato negativo ottenuto in questo nuovo anno.
Se fino a poche settimane fa la sua posizione non sembrava essere a rischio (come annunciato dalla dirigenza viola), adesso le cose sembrano essere completamente cambiate. Un suo esonero, infatti, non è assolutamente una ipotesi da scartare.
Nel frattempo, in merito ad una sua possibile sostituzione, spicca il nome di uno svincolato di lusso. Lo stesso che è pronto a ritornare quello che più ama fare al mondo: ovvero allenare e dimostrare a tutti di essere ancora all’altezza della situazione.
Raffaele Palladino rimane al suo posto. Almeno per ora. I tifosi gigliati si aspettavano decisamente qualche vittoria e, di conseguenza, qualche punto in più in classifica. Niente di tutto questo. Se la Fiorentina, ad inizio stagione, sembrava essere una seria candidata per entrare a far parte delle prime quattro in classifica, adesso la situazione si è capovolta non di poco. I viola si trovano al sesto posto, ma a pochi punti distano Milan, Bologna e Roma che sono pronte ad approfittare di un passo falso.
Le sfide contro il Lecce (campionato) e Panathinaikos (Conference League) potrebbero risultare decisive per il futuro del tecnico di Mugnano di Napoli. Nel caso in cui dovessero arrivare altri risultati negativi allora per Palladino l’opzione più probabile porterebbe a quella di un esonero. Al suo posto potrebbe essere il turno di Maurizio Sarri. Dopo la rescissione del contratto con la Lazio, il classe ’59 è alla ricerca di una panchina e di un progetto vincente.
Non si tratterebbe affatto della prima volta che il nome di Sarri venga accostato, anche con una certa insistenza alla panchina della Fiorentina. Di contatti, però, nemmeno l’ombra.
Non è da escludere, però, che qualcosa possa cambiare nelle prossime settimane. Il tutto dipenderà dai risultati che otterrà Palladino. Commisso, intanto, lo ha avvisato.
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