Fiorentina, addio certo a Palladino | Contatti con altri club in corso: è finita malissimo

La decisione spiazza la società che non si attendeva quanto accaduto: contatti con altre due società.

Una prima parte di stagione vissuta da protagonista, sia in campionato – dove ancora oggi la squadra è in piena corsa per un posto in Europa – che in Conference League, competizione dove la formazione viola ha già ottenuto il pass per gli ottavi di finale.

L’inizio di 2025 però non è stato positivo per la Fiorentina. La formazione allenata da Raffaele Palladino – allenatore che ha sostituito in estate Italiano, passato sulla panchina del Bologna – ha inanellato una serie di risultati negativi.

Ma cosa è successo? È davvero già terminata la favola viola? Tra i dirigenti della Fiorentina sono convinti che si tratti solo di un naturale momento di flessione e che presto la squadra tornerà a marciare a ritmo di inizio stagione.

Intanto però c’è da fare i conti anche con il calciomercato: un componente della rosa ha chiesto infatti la cessione già durante questa sessione di riparazione.

Ha chiesto di andare via

Impegnata su più fronti, almeno fino a dicembre la squadra viola ha mostrato una freschezza atletica importante: merito dei preparatori atletici sicuramente, ma anche di Palladino che ha saputo far ruotare tutti gli uomini a sua disposizione. Con il campionato e la Conference League da disputare è infatti molto importante avere a disposizione calciatori pronti quando chiamati in causa e che credano nel progetto del club.

C’è chi, però, adesso non accetta più il ruolo di comprimario ma ha chiesto ai dirigenti la cessione immediata, con il preciso obiettivo di cambiare ambiente per tornare a essere protagonista in campo. Parliamo di Jonathan Ikoné, esterno offensivo classe 1998 che ha espressamente chiesto alla società di lasciare Firenze perché marginale al progetto di Palladino.

Turchia o America nel suo futuro

Un desiderio, quello di Ikoné, che la Fiorentina è pronta ad accontentare ma solo a patto che la cessione avvenga a titolo definitivo, così da reinvestire subito i soldi incassati e non lasciare scoperta una casella all’interno della rosa viola.

Dopo aver comunicato alla società la volontà di andare via, spiazzando di fatto il club viola che non si aspettava una richiesta del genere, Ikoné ha dato mandato ai suoi agenti di trovargli una nuova sistemazione, possibilmente lontano dall’Italia: al momento ci sono contatti in corso con due club, i turchi del Trabzonspor e gli americani dei Chicago Fire. In vantaggio però sembrano esserci i turchi, pronti a soddisfare anche le richieste economiche della Fiorentina.