Fiorentina, grana Bove | Le cose dovranno cambiare immediatamente: l’annuncio ufficiale
Edoardo Bove, centrocampista della Fiorentina (Lapresse - Ternana News)
Il ragazzo sta bene e il malore che lo ha colpito è ormai solo un brutto ricordo: ora la società esce allo scoperto.
La notizia più bella è legata alle sue condizioni di salute: dopo la grande paura, il malore e tutto ciò che ne è conseguito, Edoardo Bove sta bene. E questa è davvero l’unica cosa che realmente conta.
Il ragazzo sta continuando a seguire da vicino la sua squadra: anche contro la Juventus a Torino era in panchina proprio per dare un sostegno morale ai compagni, in questa fase della stagione molto delicata per la formazione allenata da Raffaele Palladino.
La Fiorentina è infatti una delle grandi sorprese di questa prima parte di stagione: fino a questo momento i viola sono stati protagonisti di un’annata di vertice, sia in Serie A che in Conference League.
Ripartire forte anche nel 2025 è il grande obiettivo della squadra del presidente Rocco Commisso che però è chiamata a una svolta imminente.
La strategia viola
Il sospiro di sollievo legato alle condizioni di salute di Bove fa stare tutti più tranquilli e permette alla Fiorentina di tornare a pensare a come sostituire il ragazzo, punto fermo della formazione di Palladino, che – come ammesso dal direttore generale della Fiorentina Ferrari ai microfoni di Sky Sport – per un po’ di tempo dovrà rimanere lontano dai campi di gioco.
“Un giocatore come Edoardo non è semplice da trovare. Lui per un po’ non ci sarà, ma se siamo arrivati fin qui è perché abbiamo un gruppo solido e completo. È davvero bellissimo averlo qui, lui è un ragazzo eccezionale che è sempre stato con noi, lo aspettiamo. Mercato? Edoardo è difficilissimo da sostituire per quello che è e per quello che fa con noi. Comunque sul mercato ci stiamo lavorando da un po’ per arrivare preparati. Stiamo cercando di capire come non guastare un gruppo che è arrivato a questi risultati”, le parole del dirigente della Fiorentina.
Caratteristiche uniche
Come affermato dal Dg Ferrari, trovare un sostituto di Bove a gennaio non sarà facile: il centrocampista ha infatti caratteristiche uniche, che Palladino riusciva a valorizzare al meglio. Impiegato come esterno offensivo di sinistra (o mezzala sinistra), seppur con caratteristiche atipiche, Bove riusciva a dare qualità in fase offensiva e allo stesso tempo equilibrio in fase di non possesso a tutta la squadra.
Prima del malore durante Fiorentina-Inter, Bove è stato impiegato (in più posizioni e sempre con ottimi risultati) in 11 gare di Serie A nelle quali ha realizzato un gol e fornito tre assist, e in tre partite di Conference League (un assist vincente ai compagni).