Giallorossi scortati dalla Polizia, TENSIONI fuori dal terreno di gioco: è successo qualcosa di gravissimo

Giallorossi scortati dalla polizia - TernanaNews.it (Foto LaPresse)
Momenti di paura per i giallorossi, finiscono scortati dalla polizia: tensioni all’esterno del terreno di gioco
Un bruttissimo episodio che macchia, ancora di più, lo sport. Tanto è vero che è stato richiesto l’intervento da parte della polizia. Più di una pattuglia è stata chiamata dopo il match di campionato.
Vittime, secondo quanto annunciato da alcune fonti e media locali, i giallorossi. Gli stessi che, sul campo, sono usciti vittoriosi dopo aver vinto un match molto importante e dopo aver messo in tasca tre punti pesantissimi.
Anche se il risultato è passato inevitabilmente in secondo piano, soprattutto per quanto accaduto nei minuti finali dell’incontro e subito dopo il triplice fischio finale del direttore di gara.
A quanto pare il tutto è nato grazie ad una esultanza da parte dell’atleta della squadra giallorossa. La stessa che non è stata digerita dall’avversario che ha risposto in maniera violenta. Il parapiglia, a quel punto, è diventato inevitabile.
Momenti di panico in campo e fuori, giallorossi scortati dalla polizia: cosa è successo
Il tutto si è verificato nel pomeriggio di sabato 15 marzo, in quel di Terni, durante il match di campionato di calcio a 5 (Serie A2 maschile) fra Tip Power Futsal Ternana e Roma C5. Ad avere la meglio i capitolini che hanno sbancato il campo umbro per 2-4. Un match molto sentito, soprattutto per le due squadre che vivono un momento critico di classifica: una sfida salvezza che i giallorossi si sono aggiudicati. Anche se le immagini raccolte da “TeleGalileo” parlano chiaro: un atleta capitolino, esultando dopo un gol, si era portato le mani alle orecchie. Successivamente si è girato verso la tribuna del pubblico per mostrare il proprio nome ed il numero di maglia.
Come riportato in precedenza, però, questo gesto non è piaciuto al calciatore di casa che lo colpisce in maniera violenta. In campo si è scatenato il panico. L’arbitro, dopo aver capito che in quel momento era impossibile proseguire l’incontro, lo ha sospeso per qualche minuto. L’atleta capitolino è stato mandato sotto la doccia in anticipo con tanto di cartellino rosso. Non è stata l’unica espulsione visto che sono stati estratti ben tre rossi. Da segnalare, purtroppo, molti scontri all’interno del terreno di gioco e negli spogliatoi del Palasport di via Di Vittorio. Sul posto molte pattuglie della polizia di Terni che, oltre a cercare di riportare la calma, ha avviato le prime indagini.
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Botte da orbi in campo, interviene la polizia: gli animi si surriscaldano
Dopo che la situazione all’interno dell’impianto sportivo si era “calmato”, il clima di tensione si è spostato all’esterno. Il furgone della squadra capitolina si è allontanato dallo stesso scortato dalle forze dell’ordine.
La squadra di casa, attraverso una nota, ha puntato il dito contro il calciatore avversario colpevole di aver provocato l’ambiente ternino: “Ha tenuto un comportamento inqualificabile e ingiustificato, che riteniamo debba essere comunque punito dalla propria società che, come noi, sicuramente si confronterà con i propri tesserati“.