Ha chiesto di combinare una partita | Così lo squalificano a vita: dramma senza fine per la carriera

Ha cercato di combinare una partita - TernanaNews.it (Foto LaPresse)
Ha provato a combinare una partita, guai grossi per il calciatore: in questo modo la sua carriera è a serio rischio
L’incubo del calcioscommesse sconvolge nuovamente il calcio italiano. Questa volta, però, il tutto è avvenuto in maniera diversa. Una conversazione, avvenuta su WhatsApp, tra due calciatori in cui si cerca di combinare una partita.
In particolar modo è un atleta a fare pressioni su un suo collega, con la speranza che quest’ultimo accettasse le sue assurde richieste. Una vicenda che, con le indagini, è venuta a galla ed ha provocato un vero e proprio terremoto.
A fare chiarezza, su quanto successo, ci ha pensato il Tribunale Federale Nazionale che ha emanato un comunicato ufficiale. L’obiettivo dell’atleta, come riportato in precedenza, era quello di combinare una partita.
Fortunatamente non è accaduto nulla del genere visto che l’altro calciatore, in questione, non ha assolutamente accettato le richieste provenienti dal collega che insisteva tramite messaggi.
Voleva combinare una partita, terremoto nel calcio italiano: ora sono guai
Guai non da poco quelli che vede come protagonista Mamadou Tounkara. L’ex calciatore della Primavera della Lazio è finito al centro di una gravissima polemica. Secondo quanto annunciato dal Tribunale Federale Nazionale il calciatore avrebbe contattato, tramite WhatsApp ed altre app, il suo ex compagno di squadra Jacopo Martini, attualmente al Sudtirol. Obiettivo? Combinare una partita. “Fra se entri mi serve un giallo“. Ergo: Martini avrebbe dovuto ricevere un cartellino giallo visto che Tounkara avrebbe scommesso su questo esito.
La richiesta è avvenuta pochi giorni prima del match, valido per il campionato di Serie B, che ha visto scendere in campo Catanzaro-Sudtirol dello scorso 27 ottobre. In merito a questa vicenda Tounkara è stato squalificato per 10 mesi. Dopo che la notizia, di questa presunta combine, aveva iniziato a diffondersi il Guidonia Montecelio, senza pensarci su due volte, ha deciso di rescindere il contratto con l’attaccante.

Arriva la squalifica, il Tribunale ci va giù pesante: guai per il calciatore
L’obiettivo di Tounkara, quindi, era quello di convincere il suo amico Martini (ex compagno al Foggia) di farsi ammonire nel match citato in precedenza. Questi sono alcuni dei messaggi inviati dall’ex Lazio: “Figlio mio abbandonato papà” e “Figlio mii tacci tua” dopo aver capito che Martini, oltre a non aver assecondato le sue richieste, aveva deciso di ignorare completamente i suoi messaggi.
Con il diffondersi della notizia Tounkara ha espresso il suo pensiero su Instagram con un messaggio: “Ritengo necessario intervenire per chiarire il motivo della squalifica. Come erroneamente riportato da alcune testate web, non si tratta né di scommesse né di combine né di condotte a ciò collegate. Mi riservo di intraprendere tutte le azioni a tutela della mia posizione“.