Ha dato una testata all’arbitro | Punizione ESEMPLARE del Giudice Sportivo: SQUALIFICATO per un anno

Arbitro preso a testate - fonte Lapresse - ternananews.it
La decisione è stata inevitabile, dopo quanto accaduto in campo. Ecco la ricostruzione di una vicenda a dir poco incredibile.
La vicenda di cui parliamo oggi non ha potuto fare altro che attirare l’attenzione di tutto il paese. Non poteva essere altrimenti, visto che quello che è successo in campo è stato particolarmente grave.
Quando si sta giocando, è assolutamente normale perdere le staffe e arrabbiarsi. Tuttavia, è sempre necessario stare attenti a quello che si fa, perché un comportamento come quello di cui parliamo oggi può portare a passare delle conseguenze decisamente pesanti.
E in effetti, è proprio quello che alla fine è successo nei confronti di questo calciatore. Pur essendo giovanissimo, si è già reso protagonista di un fatto che in poche ore ha fatto il giro del web. Questo per via della sua reazione nei confronti del direttore di gara, decisamente sopra le righe.
I presenti allo stadio non potevano credere ai loro occhi quando il fatto è avvenuto. E nessuno si sarebbe potuto aspettare che la situazione sarebbe poi degenerata ancora di più: ecco che cosa è accaduto.
Testata contro l’arbitro, scatta una squalifica durissima
Il protagonista di questa vicenda è un giovane calciatore. Appena 16enne, il giocatore dell’Osl Garbagnate (squadra che milita nel campionato lombardo under 17) ha già attirato l’attenzione di tutti gli appassionati di calcio. Peccato che la motivazione non siano tanto il suo talento e la sua forza, quanto il suo comportamento aggressivo tenuto nei confronti di un direttore di gara durante una delle ultime partite giocate.
La partita contro il CG Bresso. La vittoria è andata a quest’ultima squadra per 5 a 3, anche se la partita sarà ricordata per quanto fatto dal calciatore 16enne prima e dopo la partita.

Che cosa è successo
La vicenda ha avuto origine in seguito all’espulsione del giocatore 16enne. Il Giudice Sportivo ha infatti affermato che il calciatore si sarebbe preso questa punizione per via di alcune frasi irrispettose nei confronti dell’arbitro, spinto addirittura con la testa dopo il cartellino rosso ricevuto. La situazione è poi degenerata, perché il giovane avrebbe cercato l’arbitro negli spogliatoi cercando di colpirlo, invano, con un pugno.
Per il giovane, è scattata quindi un’inevitabile squalifica. Dovrà stare fuori dal campo almeno fino al 31 marzo 2026, cioè quasi un anno. Nel frattempo, la società del giovane ha preferito non commentare la vicenda.