Insulti shock in Serie A, caos durante l’ultimo match | “Questo non è sport”
Serie A, insulti shock - fonte Lapresse - ternananews.it
Lo sfogo di questo giocatore non è passato inosservato. Il problema è evidente e servono provvedimenti più duri di così.
Cosa dovrebbe essere lo sport? Non è facile definirlo. C’è chi ci vede solo una semplice competizione tra squadre che si sfidano. C’è chi in esso vede una vera e propria fede, chi un modo per crescere, chi ne fa la propria ragione di vita.
Quel che è certo è che lo sport unisce popoli e culture diverse sotto un unico gioco. Pensiamo per esempio al clima di solidarietà e di fratellanza che si respira durante i Giochi Olimpici. Tuttavia, non è sempre così. Anzi, la maggior parte delle volte il clima è tutt’altro.
Esattamente come succede in Serie A. Non è di certo una novità e il caso di questo giocatore non è il primo (e purtroppo non sarà neanche l’ultimo). Gli insulti che volano dagli spalti sono un problema molto serio, soprattutto quando assumono dei connotati razzisti.
È quello che è successo ancora una volta a questo giocatore. Che però non ci sta e ha deciso di raccontare quello che vive ogni volta che scende in campo per colpa dei tifosi avversari: ecco le sue parole.
Volano insulti in Serie A e il calciatore si sfoga
A parlare di questa difficile situazione è stato Vanja Milinkovic Savic, che è l’attuale portiere del Torino. Il calciatore serbo, classe 1997, ha di recente parlato ai microfoni di Dazn a proposito dell’attuale situazione della squadra piemontese. Lo ha fatto dopo la partita giocata contro l’Atalanta e nell’occasione ha potuto parlare anche degli insulti razzisti che riceve ogni volta che scende in campo.
“Gli insulti nel calcio ci sono sempre stati. Però sono stato apostrofato come zingaro e come serbo di ‘m***a’. Mi sono girato e li ho guardati: ho ricevuto anche oggetti“, ha raccontato. Poi ha espresso la sua opinione in merito. “Il razzismo non deve esserci. Non è il modo giusto di affrontare lo sport, devono pensare alla loro squadra”, ha affermato.
Un problema serio e evidente
Il portiere del Torino ha sollevato una questione che è ormai evidente e che lede l’immagine del calcio e dello sport in generale. Si tratta di una situazione che non è più tollerabile, soprattutto quando si cade in insulti razzisti come quelli che Savic riceve quotidianamente.
La speranza è che i fenomeni di questo tipo diminuiscano con il corso tempo, ma c’è la consapevolezza che servano provvedimenti più duri verso coloro che si macchiano di questo comportamento ignobile.