Niente stipendio per 3 anni, bufera Milan | Rimane praticamente senza euro
Nuove polemiche intorno al club rossonero: la decisione fa sicuramente discutere
Ci sono storie che nascono male e finiscono ancora peggio. Il mondo del calcio è pieno di esempi del genere e spesso il sesto senso dei tifosi si dimostra azzeccato.
Quanto accaduto in casa Milan è la testimonianza lampante di tutto ciò. La società rossonera è, per storia e tradizione, una delle più titolate al mondo e basta questo per far sì che i tifosi pretendano sempre che la propria squadra lotti per il vertice.
Quando questo non avviene, allora iniziano le contestazioni. Nelle ultime settimane, infatti, la gran parte dei sostenitori rossoneri ha preso posizione contro l’attuale proprietà e la dirigenza, accusata di non avere ambizioni da primato.
Una situazione che ha portato il tifo rossonero a chiedere a gran voce a Gerry Cardinale, proprietario del fondo RedBird che detiene il Milan, di cedere il club. E da parte della società è arrivata una risposta quasi immediata.
Storia nata male e conclusa peggio
Dopo il pareggio contro la Roma, infatti, il Milan – confermando come anche la dirigenza e la proprietà siano scontenti degli attuali risultati che vedono la squadra lontanissima dalle zone di vertice in campionato – ha sollevato dall’incarico Paulo Fonseca, affidando la squadra a un altro tecnico portoghese: Sergio Conceicao.
“AC Milan comunica ufficialmente di avere sollevato Paulo Fonseca dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile. Il Club ringrazia Paulo per la grande professionalità e gli augura il meglio per il futuro”, il testo del comunicato che conferma la fine dell’avventura di Fonseca al Milan. Una storia nata male (i tifosi hanno fin da subito contestato la scelta) e finita peggio. Perché il tecnico portoghese non percepirà i tre anni di stipendio del suo contratto.
La mossa a sorpresa del Milan
Come è possibile tutto ciò? La risposta è da ricercarsi in una particolare clausola presente nel contratto che Fonseca ha firmato in estate con il Milan. L’accordo prevedeva che, in caso di esonero entro i primi sei mesi di stagione (cosa puntualmente accaduta), la società rossonera si sarebbe impegnata a pagare lo stipendio solo fino a giugno 2025.
Una mossa che, di fatto, modifica l’accordo che legava l’allenatore al Milan fino al 2027. Fonseca dunque, nonostante l’esonero, non percepirà tre anni di contratto, ma verrà pagato solo fino a giugno 2025. Una scelta che farà risparmiare al Milan diversi soldi, visto che Fonseca percepiva un ingaggio da 2.5 milioni di euro a stagione.