No in Nazionale non ci vengo, ho scelto un altro Paese | Tradimento a Spalletti: non potrà convocarlo

Altro che Nazionale, ha scelto di vestire la maglia di un altro Paese: una tegola non da poco per il ct Spalletti

Manca meno di un mese al ritorno in campo dell’Italia. La sfida, in programma il prossimo 20 marzo, è di quelle affascinanti che terrà incollati milioni di spettatori. D’altronde quando si affronta i rivali di sempre della Germania è così.

Match valido per l’andata dei quarti di finale della Nations League. Tre giorni più tardi sarà la volta del ritorno. L’obiettivo, ovviamente, è quello di staccare il pass per le semifinali. Lo sa benissimo Luciano Spalletti che non ha alcuna intenzione di fallire all’appuntamento.

Il ct, allo stesso tempo, continua il suo “tour” per gli stadi italiani per vedere da vicino e all’opera i suoi calciatori. Ma anche qualche possibile sorpresa pronta ad essere inserita nell’imminente lista dei convocati. Nel frattempo, però, arriva una pessima notizia per il mister di Certaldo.

Non potrà contare su un atleta interessante che ha scelto di rappresentare un altro Paese e non la Nazionale azzurra. Un vero peccato se si pensa che avrebbe potuto continuare, col suo cognome, a portare avanti la dinastia.

Altro che Nazionale azzurra, opterà per un altro Paese: c’è l’annuncio

Nel corso di una conferenza stampa, tenutasi nella sua abitazione in quel di Montaione (provincia di Firenze), dove ha aperto le porte ai giornalisti Luciano Spalletti ha affrontato diversi argomenti: quelli legati alla Nazionale e non. Alla sua destra il team manager della Nazionale, Gianluigi Buffon. Non si sono fatte attendere le domande nei confronti del campione del mondo 2006. Soprattutto quelle riguardanti suo figlio, Louis Thomas Buffon.

Il giovane centravanti è stato promosso in prima squadra del Pisa allenato da un altro suo ex compagno di Nazionale, Filippo Inzaghi. Il ragazzo, nato dal frutto dell’amore con la ex compagna Alena Seredova, ha preso già una importante decisione: quella di non vestire la Nazionale azzurra in caso di chiamata. Nel caso in cui dovesse ricevere una telefonata lo farà, solo ed esclusivamente, per rappresentare la Repubblica Ceca, ovvero il Paese in cui è nata la madre.

Niente azzurri, arriva l’annuncio del padre: “Ecco cosa mi ha detto…”

Queste sono state le parole rilasciate da Gigi nel corso della conferenza: “Thomas ha fatto una scelta di libertà. Così come lo è stata andare al Pisa. Il futuro se lo deve costruire da solo, senza condizionamenti né pressioni. Ha scelto di rappresentare la Repubblica Ceca e non l’Italia“.

Una vicenda che è stata affrontata in famiglia con il massimo della serenità. Altro che delusione, papà Gigi ha dichiarato di essere comunque contento della decisione presa dal figlio: “Si farà da solo, senza il sospetto di aver preso delle scorciatoie. Vedremo più avanti”. Intanto il 17enne, nel campionato Primavera 2, ha messo a segno 4 reti in 18 apparizioni come ala sinistra.