Purtroppo mi sono fatto male, BRUTTISSIMO INFORTUNIO | Finale di stagione compromesso

I calciatori della Juventus in gruppo (Lapresse - Ternana News)
L’allenatore aveva deciso di puntare con decisione su di lui: ma l’infortunio cambia i piani.
Il rush finale è ormai iniziato. Campionato, coppe europee e nazionali: la stagione entra nella fase cruciale, quella dove sbagliare significherebbe dire addio ai propri obiettivi. Le squadre che sono in corsa su più fronti sono chiamate ad affrontare una lunga serie di partite ravvicinate che mettono a dura prova la resistenza fisica e mentale dei calciatori.
Ecco perché ogni allenatore spera di riuscire ad affrontare il finale di annata con tutta la rosa a disposizione: avere la possibilità di alternare gli elementi del gruppo è fondamentale per avere sempre calciatori “freschi” da schierare dal primo minuto.
Ma non sempre questo accade. Nonostante le rose ampie di quasi tutte le squadre di primissima fascia, capita che in alcuni momenti della stagione una squadra si ritrovi in emergenza in un determinato reparto.
Proprio quello che sta accadendo a un club del nostro campionato. L’infortunio del calciatore complica e non poco i piani dell’allenatore, che aveva deciso di puntare con decisione su di lui: la sua presenza in campo in questo finale di stagione è infatti compromessa.
Annata molto deludente
L’annata della Juventus è stata decisamente deludente. I bianconeri erano partiti come una delle formazioni favorite per la vittoria finale dopo la rivoluzione estiva che ha portato a Torino tanti giocatori di primissimo livello e un nuovo allenatore, Thiago Motta.
Ma, come sappiamo, l’avventura del tecnico italiano-brasiliano sulla panchina della Juventus è stata così deludente che è terminata dopo pochi mesi. A sostituirlo è stato Igor Tudor, traghettatore almeno fino a giugno con la possibilità di guadagnarsi la conferma: toccherà al tecnico croato portare la Juventus tra le prime quattro in campionato.

Uomo spogliatoio ma non solo
Appena arrivato alla Juventus, Tudor ha puntato molto sulla compattezza del gruppo e sull’unità all’interno dello spogliatoio e ha trovato in Mattia Perin la figura chiave per questo compito. Il portiere di scorta della Juventus è uno dei senatori del gruppo, uno dei pochi che ha vissuto le ultime annata vincenti del club: da qui la decisione di puntare su di lui come uomo spogliatoio, ma anche in campo.
L’idea di Tudor era quella di alternare lui e Di Gregorio, ma l’infortunio di Perin ha cambiato i piani: il portiere bianconero è stato vittima di un problema muscolare che lo costringerà a rimanere ai box per un po’, compromettendone il suo utilizzo tra i pali in questo finale di stagione.