Razzismo in campo, arriva la punizione severissima | 5 ANNI di squalifica

Razzismo in campo, arriva la punizione severissima | 5 ANNI di squalifica

Razzismo negli stadi - fonte Pexels - ternananews.it

Arrivano le penalità per questo ennesimo episodio di razzismo che ha fatto particolarmente clamore: ecco che cosa succede.

Si torna a parlare, ancora una volta, di razzismo negli stadi. Si tratta purtroppo di un fenomeno che da tempo affligge il nostro paese. Non è di certo la prima volta in cui accade qualcosa del genere, ma questa volta la vicenda ha assunto dei connotati ancora più grandi del solito.

Lo sport dovrebbe unire tutti sotto un unico gioco. Tuttavia, è chiaro che non è sempre così. Si tratta di un fenomeno che sta assumendo dimensioni sempre più grandi e la situazione sembra essere letteralmente fuori controllo.

Il fatto di cui parliamo oggi è avvenuto più di un mese fa. La partita incriminata è quella che si è giocata tra il Brescia e la Sampdoria terminata 1 a 1. Il match non sarà di certo ricordato tanto per il risultato, ma più per l’episodio di razzismo che è avvenuto.

E ora arriva una nuova sanzione che riguarda proprio questa vicenda. La Questura di Brescia ha preso la decisione che nessuno si sarebbe aspettato. Ecco che cosa ha scelto di fare e quali potrebbero essere gli sviluppi futuri di questa vicenda.

Brescia – Sampdoria, dopo l’episodio di razzismo scattano le sanzioni

Ad essere coinvolto nella vicenda è il centrocampista blucerchiato Ebenezer Akinsamiro. Una tifosa quarantenne del Brescia, durante il match, aveva ripetutamente insultato il calciatore con l’epiteto razzista “scimmia“. E ora, a causa di questo suo comportamento razzista, è stato colpito da un provvedimento di DASPO della durata di cinque anni.

A prendere la decisione è stata la Questura di Brescia. Dopo che alcuni tifosi presenti sugli spalti avevano segnalato il comportamento della donna agli agenti di Polizia impegnati nel servizio pubblico, la tifosa bresciana si è trovata a fare i conti con la decisione della Questura.

Ebenezer Akinsanmiro con la maglia del Brescia - fonte Lapresse - ternananews.it
Ebenezer Akinsanmiro con la maglia della Sampdoria – fonte Lapresse – ternananews.it

Un problema che riguarda tutti

La sanzione prevede che la tifosa non possa accedere a nessuno stadio per l’intero periodo del provvedimento. Inoltre, in caso di violazione del divieto, rischia una pena detentiva che va da uno a tre anni e che sarà accompagnata da una multa che potrebbe raggiungere i 40.000 euro.

L’episodio continua però a far discutere. Il razzismo non dovrebbe avere nulla a che fare con il calcio, ma purtroppo questa non è la prima volta in cui succede qualcosa del genere. Il problema, però, riguarda tutti.