RETROCESSIONE IN SERIE B | Mazzata per il club: dolore incommensurabile per i tifosi

Il club saluta la Serie A (Lapresse - Ternana News)
Una stagione iniziata male e conclusa nel peggior modo possibile: il club ripartirà dalla Serie B.
Il sogno era quello di provare a centrare il piazzamento in Europa: una scalata verso il grande calcio che tutti i tifosi del club speravano di riuscire a concretizzare anche in breve tempo.
Ma, dopo qualche grande stagione, il responso del campo ha detto altro. E la delusione è stata tanta, tantissima per tutto l’ambiente e non solo per la tifoseria del club, che ha duramente contestato squadra e società per la deludentissima stagione.
Un’annata buia che non solo ha gettato nello sconforto tutti i tifosi per i risultati terribili, ma che ha iniziato ad alimentare dubbi anche sul progetto futuro.
Perché dopo una batosta del genere ripartire non sarà facile: servirà infatti uno sforzo notevole da parte della proprietà, chiamata a investire tanto e soprattutto bene. Servirà azzeccare uomini e scelte giuste per provare a riprendere la scalata e tornare subito in Serie A.
Stagione nata male e conclusa peggio
Nel mondo del calcio c’è una regola non scritta: quando una stagione nasce sotto una cattiva luna, difficilmente si riesce a raddrizzare. E questo a prescindere dagli investimenti e dagli innumerevoli tentativi di dare una scossa all’ambiente.
Esattamente quello che è avvenuto in casa Monza. La società brianzola ha iniziato la stagione con grandi ambizioni: per sostituire Palladino è stato chiamato Alessandro Nesta, ma l’allenatore ha riscontrato fin da subito grandi difficoltà. Tanto che a fine dicembre è stato esonerato e al suo posto è stato chiamato Salvatore Bocchetti. Che però non è riuscito a invertire la rotta: dopo sette partite (1 vittoria e 6 sconfitte) anche lui è stato esonerato, con la squadra affidata nuovamente a Nesta.

Tante insidie all’orizzonte
Ma nonostante gli avvicendamenti in panchina, la stagione del Monza si è conclusa nel peggior modo possibile, ovvero con la retrocessione in Serie B. Nonostante manchi ancora l’aritmetica, basta dare uno sguardo alla classifica per capire come il Monza sia ormai praticamente spacciato.
Un risultato davvero inatteso a inizio stagione che ha provocato tanta amarezza e delusione tra i tifosi che hanno contestato, squadra e proprietà, mettendo nel mirino anche l’Amministratore delegato del club Adriano Galliani, uno dei dirigenti più bravi ed esperti del nostro calcio. L’obiettivo adesso è quello di ripartire e costruire una squadra capace di ritornare in Serie A: ma la Serie B è un campionato con tante insidie. Quelle che il Monza sarà chiamato ad affrontare nel prossimo campionato cadetto.