Sinner, questa volta perdi male | I rivali godono: sarà impossibile cambiare le cose

Anche il numero uno del ranking ATP è costretto a fare i conti con la realtà.

Tutti a caccia di Jannik Sinner. Quello che si è appena concluso è stato un anno magico per il tennista italiano, iniziato con la vittoria agli Australian Open e concluso con 1° posto nel ranking ATP.

Il giovane fenomeno italiano ha avuto un rendimento incredibile che lo ha portato a diventare il numero uno al mondo nel ranking, strappando complimenti ma anche invidie e gelosie da parte di alcuni sui colleghi.

In molti, infatti, attaccano Sinner sul caso Clostebol: in un primo tempo, ricordiamo, il tennista italiano era stato scagionato da ogni accusa, ma a fine 2024 la Wada – agenzia mondiale antidoping – ha presentato ricorso al Tas contro la decisione.

In attesa che il Tas si pronunci definitivamente sulla vicenda, c’è chi prova a scalfire la grandezza di Sinner sottolineando un record – realizzato da uno storico avversario – che difficilmente il tennista italiano riuscirà mai a eguagliare.

Primo obiettivo del 2025

Sinner ricordiamo ha iniziato il suo 2025 con una scelta nel segno della continuità rispetto a quanto fatto in passato: anche quest’anno, infatti, il tennista italiano ha deciso di iniziare l’annata senza partecipare a nessuna manifestazione ufficiale prima dell’Australian Open, torneo che inizierà (relativamente al tabellone principale) il 12 gennaio. Prima dell’inizio dello Slam il tennista italiano si esibirà nell’Opening Week contro Popyrin e Tsitsipas, unici due incontri prima dell’inizio del torneo australiano.

Sinner che è chiamato a difendere il titolo vinto lo scorso anno a Melbourne, quando in finale sconfisse in rimonta al quinto set il russo Daniil Medvedev. Per il tennista italiano dunque bissare il successo dell’anno precedente all’Australian Open è il primo grande obiettivo di questo 2025.

Record impossibile anche per Sinner

Ma, come detto, la figura di Sinner – come sempre avviene ai più grandi – è per tanti scomoda. In molti infatti hanno “sfruttato” l’ultimo successo del grande rivale Nole Djokovic, per “attaccare” e provare a sminuire il tennista italiano.

In occasione del torneo di Brisbane che precede l’inizio degli Australian Open, Nole Djokovic ha battuto per l’ennesima volta Gaël Monfils: avvenimento che ormai non fa più notizia, visto che nei confronti diretti tra i due il risultato è di ben 20 successi a zero a favore del tennista serbo. Un record incredibile e che rende ancora di più l’idea confrontando lo score tra Sinner e lo stesso Monfils, che vede il tennista italiano in vantaggio “solo” per 5-1. Con il francese ormai a fine carriera è davvero impossibile pensare che Sinner possa eguagliare Djkovic: per una volta il tennista italiano dovrà arrendersi.