Svolta Inter, Marotta ha preso la sua decisione | Nulla sarà come prima

Svolta molto importante in casa Inter: la decisione arriva su precisa volontà del presidente Marotta.

Lungimiranza e competenza: qualità che non possono mancare nel bagaglio di un ottimo dirigente. Se poi parliamo di una delle figure più importanti e rilevanti del mondo del calcio italiano, allora bisogna aggiungere anche dell’altro.

Beppe Marotta, amministratore delegato e presidente dell’Inter, è uno dei dirigenti più preparati e all’avanguardia del calcio italiano: meriti che gli vengono riconosciuti anche dai rivali, in Italia e perfino fuori dai confini nazionali.

Senza andare troppo indietro nel tempo, il lavoro di Beppe Marotta ha fatto la fortuna di club come Sampdoria, Juventus e Inter capaci di vincere spesso o di centrare grandi obiettivi come nel caso della formazione blucerchiata.

Ed è proprio su input di Beppe Marotta, che l’Inter si appresta a una novità davvero importante e che cambierà molto per quel che riguarda le strategie del club nerazzurro.

Cambio di strategie

In questi anni l’Inter è stata molto brava ad anticipare la concorrenza, puntando su giocatori esperti spesso arrivati a parametro zero in nerazzurro che hanno fatto la fortuna del club, Marcus Thuram su tutti. Ma gli uomini mercato del club vanno anche applauditi per aver portato in Italia un giovane e quasi sconosciuto Lautaro Martinez.

Adesso però a colpi del genere, l’Inter vuole affiancare un altro genere di operazioni: la volontà del club è quella di costruirsi i campioni del domani già in casa. Come? Dando il via al progetto della seconda squadra, strada già percorso in Italia da Juventus e successivamente Milan e Atalanta. Dal prossimo anno anche l’Inter avrà la sua formazione Under 23 che iscriverà nel campionato di Serie C.

Arriva già l’annuncio

Una vera e propria svolta nel mondo nerazzurro, con Marotta che ha dato il suo placet alla costruzione della seconda squadra nerazzurra. Un progetto svelato in anteprima dall’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo. Queste le sue parole riportate da TMW:

“La Juventus è stata la prima società in Italia a creare una seconda squadra, la Under 23, e i risultati sono evidenti: negli ultimi quattro anni, 35 giovani del vivaio bianconero hanno esordito in Serie A e, solo negli ultimi due anni, il club ha generato 140 milioni di euro grazie alle cessioni di questi talenti. Questo modello sta iniziando a diffondersi anche in altre realtà come Atalanta, Milan e presto Inter, dimostrando come investire nei giovani possa portare vantaggi sia tecnici che economici”, le sue affermazioni.