TONALI TORNA AL MILAN | Ecco il romantico ritorno in rossonero: ACCORDO UFFICIALE
Sandro Tonali - fonte Lapresse - ternananews.it
Dalla Premier League al ritorno in Serie A. È tutto pronto per l’affare che riporterà Tonali a vestire la maglia rossonera.
I tifosi rossoneri hanno già acceso le proprie speranze. Un ritorno di questo calibro potrebbe rappresentare la svolta per il Milan, dopo una stagione difficile da diversi punti di vista, con risultati modesti e complicazioni dal punto di vista tecnico.
Considerato da tutti come uno dei migliori centrocampisti della sua generazione, non stupisce sapere che Tonali sia al centro delle indiscrezioni di mercato. Tutti lo vogliono ma per convincerlo a venire via dal Newcastle Utd serviranno sforzi importanti.
Dopo gli anni difficili dello scandalo calcioscommesse e dal percorso riabilitativo contro la ludopatia, per Tonali era arrivata una dura squalifica, terminata soltanto nell’agosto del 2024. Si era così chiuso un capitolo difficile della sua carriera, segnato da scandali e polemiche, oltre che da problemi personali.
Ora per Tonali è arrivato il momento di tornare in Italia. Dove, almeno secondo le indiscrezioni del momento, si starebbe ogni giorno di più concretizzando il suo storico ritorno con la maglia del Milan, squadra per cui ha già giocato dal 2020 al 2023.
Il Milan vuole Sandro Tonali: tutti i dettagli
A riportare queste voci è QS, secondo cui il Milan ha intenzione di costruire una squadra sempre più italiana. E in questo obiettivo, dichiarato anche dall’amministratore delegato Giorgio Furlani, rientrerebbe anche il centrocampista del Newcastle, proprio Sandro Tonali, ancora legatissimo al Milan.
Il legame tra Tonali e il Milan è ancora molto saldo. Il centrocampista classe 2000 tornerebbe volentieri in Italia, soprattutto se dovesse vestire la maglia rossonera. C’è però più di un problema da superare. Primo fra tutti il costo del cartellino e dell’ingaggio, dato che il Newcastle lo aveva acquistato a più di 70 milioni di euro nell’estate del 2023.
Sandro Tonali parla della sua ludopatia
Di recente, il centrocampista del Newcastle Utd è intervenuto a Cronache di Spogliatoio, dove ha avuto modo di parlare del percorso intrapreso contro la ludopatia. “Ho fatto un anno con lo psicologo che incontravo tre-quattro volte a settimana, anche perché quando ho iniziato con lo psicologo non era semplice. Non potevo prendere farmaci per l’antidoping, non potendo prendere nessun tipo di aiuto, è difficile far capire l’errore a uno in cui le basi dell’errore non le ha. Perché ha tutto, quindi. Mi allenavo, però..”, ha detto.
Poi, ha ricordati i momenti più duri. Raccontando che “l’allenamento lo tenevo un po’ più come… cioè i primi due mesi, vedendo l’allenamento senza l’obiettivo finale non avevo stimoli. Dici quando non ti devi mettere in gioco con nessuno, non devi allenarti meglio di quel giocatore se no non giochi, non avevo stimoli. E quindi mi son ritrovato in un momento, sul secondo o terzo mese, che ero in difficoltà perché non avevo stimoli. Andavo al campo la mattina e dicevo: ‘Perché?‘”.