Patri Jornet mette in guardia: «Nulla è deciso, ma se giochiamo come all’andata…»
La bomber di Alicante sul ritorno dei quarti di finale col Montesilvano: «Qualificazione aperta, continuiamo a lavorare per farci trovare pronte. Sarà una partita spettacolare».
Procede a gonfie vele la preparazione della Ternana in vista della gara di ritorno dei quarti a Montesilvano. La formazione umbra lavorerà anche questo pomeriggio al Di Vittorio, per mettere a punto gli ultimi dettagli per poter fronteggiare al meglio tutta la voglia di Salvatore & C. di ribaltare il 4-2 dell’andata. Per farlo bisognerà ripartire soprattutto da quel primo tempo fatto di intensità, cattiveria agonistica e palloni recuperati in ogni dove, doti che hanno messo in mostra una Ternana quadrata dal punto di vista tattico e psicologico. Al di là degli errori individuali del Montesilvano, perché anche il saper leggere una situazione potenzialmente favorevole e approfittarne è un indiscutibile merito. Ampi e socie sono alacremente al lavoro per ridurre al minimo gli errori, che in una gara così importante potrebbero pesare come macigni. Come il gol preso da Bellucci valso il definitivo 4-2, che nasce da un errore di posizionamento della difesa subito sfruttato dalla lesta giocatrice ospite che ha riaperto contesa e speranze di qualificazione. Discorso diverso per la punizione vincente di Bruna del momentaneo 3-1, nata perlopiù da una decisione arbitrale tutta da rivedere. Guardando le immagini, infatti, non si vede affatto il fallo di Jessiquinha su D’Incecco. Anzi, è esattamente il contrario. E forse è stata la Ternana stessa a tenere aperto ogni discorso di qualificazione: basterebbe immaginare di tramutare in gol anche uno dei tre tiri liberi sbagliati, ma capita quando hai di fronte un portiere come Ghanfili. Però questo ormai fa parte del passato, ora bisogna concentrarsi sul futuro che racconta di un return match tutto da vivere. Da una parte le padroni di casa, formazione dalla qualità arcinota. Dall’altra le ospiti rossoverdi, pronte a essere spinte in semifinale dal solito spettacolare tifo dei supporters umbri, già in fermento per far sembrare il Pala Roma di Montesilvano una sorta di “Di Vittorio 2”, come spesso accade su altri campi. Ma prima c’è il ritorno di fiamma di D’Incecco e socie da tenere caldamente in considerazione.
PATRI JORNET E IL RITORNO A confermarlo è Patri Jornet, a segno con una doppietta nella gara d’andata: «Non abbiamo ancora vinto niente, il risultato è molto stretto. Un 4-2 nel futsal non è un risultato che ti garantisce sogni tranquilli. Io penso che la partita di domenica sarà simile a quella giocata da noi: molto intensa, ritmo alto. Sarà anche più dura rispetto a qualche giorno fa – dice la bomber di Alicante – ma se noi giochiamo come abbiamo fatto davanti ai nostri tifosi, sono sicura che potremo andare avanti. Ma non culliamoci, dobbiamo ancora migliorarci per poter dare il 100%. L’obbiettivo è la finale, però c’è ancora un bel cammino da fare. Tornando a domenica, posso dire che queste partite sono il vero spettacolo del futsal. Giocarle e vincerle crea un’emozione unica».