Abbiamo fatto i compiti a casa e dopo le prime dieci partite abbiamo voluto verificare, con l’aiuto dei numeri, a che punto è arrivata la Ternana di Abate e dove sono le aree in cui può ancora migliorare.

Intanto partiamo da un grandissimo presupposto. E’ una Ternana che sta stupendo: sia per i risultati sia per il fatto che è riuscita in poco tempo a creare un gruppo coeso, in grado di seguire le idee dell’allenatore, nonostante abbia cambiato praticamente tutto. Non solo da una stagione all’altra, ma anche dall’inizio della stagione: basta soltanto che pensiate alla proprietà, ai dirigenti, ma anche alla squadra che è stata cambiata sostanzialmente nell’ultima settimana di mercato. Insomma sono un paio di mesi scarsi che questi giocatori lavorano insieme, con un nuovo allenatore. E i risultati sono ampiamente soddisfacenti. In linea con quello che ci si aspettava. 

La classifica dice che al momento il Pescara è avanti ed un dato da cui partire. Ma per quanto la classifica sia l’unico giudice - in attesa del recupero contro il Milan Futuro - cerchiamo di capire se questa è una situazione figlia di circostanze favorevoli o se invece la prima prova di fuga del Pescara è ancora più solida di quello che si crede.

Quante volte avete detto: eh avrebbe meritato di più Tizio piuttosto che Caio. Questo concetto Opta ha provato a farlo suo con gli Expected Points: ovvero a seconda dell’andamento della partita, posto che i punti in palio sono tre, quanti (in ogni gara) ne avrebbe meritati la Ternana?

Bene: i rossoverdi nella classifica degli XPoints sarebbero primi, con 17,1 punti, a parimerito con la Torres. A seguire l’Entella con 16, poi Campobasso (15,4) e poi ancora Perugia (14,3), Vis Pesaro (14,2) insieme al Pescara che però (attenzione) ha una gara in meno e quindi risalirà in classifica. Però, salvo una gara a senso unico, difficilmente riuscirà a superare la Ternana e la Torres. Anche se lo facesse sarebbe di un’inezia. Ecco che quindi la classifica “virtuale” dice che Torres, Pescara e Ternana sono sullo stesso livello.

Il fatto che la Ternana sia protagonista è un dato di fatto. Ha il miglior attacco del girone e la migliore difesa. Ma anche qui: andiamo più in profondità e cerchiamo di capire. Il dato dell’attacco rossoverde potrebbe essere “drogato” dall’8-0 contro il Legnago, in una gara fin troppo facile per la Ternana. Ma la squadra di Abate è prima proprio come produzione offensiva: dato che è possibile tirare fuori dagli Expected Gol, ovvero dai gol che avrebbe “dovuto” segnare la squadra secondo i tiri che ha fatto. Le Fere - che hanno segnato 22 gol - ne avrebbero dovuti realizzare quasi 15 (14,9 per la precisione). Nessuno nel nostro girone ha fatto meglio. La Torres (sempre lei) ne ha segnati 15 ne avrebbe dovuti segnare 13. Il Pescara, che ne ha fatti 13, ne avrebbe dovuti segnare 15. insomma chi è lì in testa ha segnato un po’ di più di quanto avrebbe dovuto (tranne l’Arezzo che ha segnato meno). Questi valori a fine campionato saranno molto simili (Gol effettivamente realizzati e Xgol), ma la Ternana rimane la più efficace.

Discorsi leggermente diversi per quanto riguarda la difesa. 

La Ternana (che ha subito 6 gol) ne avrebbe dovuti subire 8. Il Pescara 7,5. La Torres che invece ne ha subiti 10 ne avrebbe dovuti subire meno:7,23. Insomma la fase difensiva, per quanto molto buona, può avere dei margini di miglioramento e la Ternana non è la prima della classe. Va fatta però un’ulteriore considerazione. Almeno tre gol effettivamente subiti dalla Ternana non danno una mano alle statistiche: il gol dello 0-1 contro il Pescara (l’errore di Franchi), il gol della Vis Pesaro (l’incredibile retropassaggio di Tito) e il rigore a tempo scaduto dell’Ascoli potevano essere serenamente evitati. E così la Ternana avrebbe avuto nettamente la miglior difesa del girone, ma sarebbe probabilmente aumentata la differenza fra i gol che avrebbe dovuto subire e quelli che realmente avrebbe subito.

Però la Ternana sa difendere. Lo dimostra un altro dato: non concede tiri pericolosi (salvo gli errori di cui sopra) agli avversari: in questo, fra le migliori difese del girone, è nelle prime posizioni. 

Insomma i punti di distacco dal Pescara saranno anche 2, che possono diventare 5 (se dovesse vincere il recupero) e addirittura salire a 7 dopo la penalizzazione che arriverà. Ma è una distanza che non deve preoccupare. Perché questa squadra ha dimostrato di essere solida, di aver recepito le idee calcistiche del suo allenatore e di primeggiare nelle statistiche più importanti. 

E’ una corsa lunga, quella in campionato. E i numeri difficilmente portano lontano. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 23 ottobre 2024 alle 14:00
Autore: Ternananews Redazione
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