Questa mattina è arrivata la notizia della morte di Gaetano Salvemini. Nato a Molfetta, aveva 82 anni e la sua carriera è legato soprattutto all’Empoli, con cui non solo ha giocato (più di 120 presenze, come attaccante) ma ha anche allenato in due diversi momenti la squadra toscana. Proprio all’inizio della sua carriera, appena smesso di giocare, per tre stagioni. E poi subito dopo l’esperienza in casa Ternana, con il debutto in Serie A. E’ stato infatti il primo allenatore dell’Empoli nella massima serie. Poi la promozione in Serie A, con il Bari (e la conquista della Mitropa Cup) e le due salvezze negli anni successivi. O le due promozioni non riuscite con il Genoa negli anni 90. 

A Terni - come dicevamo - è stato allenatore nella stagione 1984-85. In Serie C, in una super Serie C, dove le protagoniste furono Catanzaro (di GB Fabbri) e Palermo (poi promosse in B). La Ternana si salvò agevolmente, con 32 punti, frutto di molti pareggi. Era la Ternana di Silvio Paolucci, di Trudu e Truddaiu, di Giampiero Pocetta, di Alberto Raggi, di Gabriele Ratti.
Poi l’anno successivo mentre per Salvemini si aprirono le porte della A, per la Ternana invece ci fu la retrocessione in C2. Ci pensò Tobia poi a riportarla in C1, con il famoso spareggio di Cesena. Di fatto fu l’ultima Ternana “vincente” del presidente Taddei, che infatti l’anno successivo, con la retrocessione in C2 lasciò definitivamente la società a Rinaldo Gelfusa.

Da parte di tutta la redazione di TernanaNews le più sentite condoglianze alla famiglia di Gaetano Salvemini

Sezione: Copertina / Data: Ven 06 settembre 2024 alle 10:38
Autore: Ternananews Redazione
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