Le 5 cose che abbiamo imparato da Pontedera-Ternana 1-2

Torna l'appuntamento con la nostra rubrica "Le 5 cose che abbiamo imparato" questa volta dedicata a Pontedera-Ternana terminata 1-2 in favore della squadra rossoverde.

LA TERNANA E’ TORNATA A VINCERE
Abbiamo imparato che la Ternana è tornata a vincere. Anzi lo ha fatto per la prima volta in questa stagione per quanto riguarda amichevoli contro squadre professionistiche e partite ufficiali. Lo ha fatto nella partita più importante, la seconda di campionato dopo aver perso malamente in casa contro il Pescara. Il mondo rossoverde si aspettava una risposta da parte della squadra e Capuano e soci non hanno tradito le aspettative.

CICERELLI SA SEGNARE UN CALCIO DI RIGORE
Abbiamo imparato che Emmanuele Cicerelli sa segnare un calcio di rigore. Evento più unico che raro in casa Ternana visto quanto accaduto e visto nella passata stagione caratterizzata da 5 penalty concessi e solo uno trasformato. Quest’anno la storia è cambiata, almeno così sembra. Al primo appuntamento dagli undici metri è andato Cicerelli che non ha sbagliato. Tra l’altro il suo rigore trasformato è stato fondamentale per sbloccare la sfida del “Mannucci” contro il Pontedera.

LA TERNANA SI FA MALE DA SOLA
Abbiamo imparato che la Ternana si fa male da sola. Contro il Pescara era arrivato l’errore grossolano di Franchi in occasione del primo gol firmato Bentivegna. Ieri sera ci ha pensato Tito a macchiare una buonissima prestazione personale e della squadra. Il suo retropassaggio tanto sciagurato quanto superficiale ha regalato a Italeng la palla gol per accorciare le distanze e costringere le Fere a soffrire più del dovuto negli ultimi minuti del match.

FERRANTE IN CRESCITA, CIANCI SUBITO PROTAGONISTA
Abbiamo imparato che nella serata in cui Alexis Ferrante è parso in crescita sia sul piano atletico che su quello tattico ci ha pensato Pietro Cianci a rubargli la scena. E meno male!. Nulla contro l’attaccante italo argentino ma senza la rete del centravanti barese ci ritroveremmo a raccontare probabilmente un’altra partita. Invece Cianci ha trovato tempo e modo per bagnare il suo esordio in rossoverde con il gol che ha poi deciso la partita e regalato i tre punti alle Fere.

PER 60 MINUTI UNA TERNANA INTERESSANTE
Abbiamo imparato che per almeno 60 minuti la Ternana vista a Pontedera è stata interessante. Squadra altra, attaccanti pronti ad andare ad aggredire gli avversari dentro la propria area di rigore. Buone trame di gioco ma soprattutto la personalità di andare a giocare nella metà campo avversaria. Dopo la rete di Cicerelli i rossoverdi hanno arretrato il baricentro e smesso di essere aggressivi come in precedenza. Occhio però perché se è vero che la Ternana ha giocato bene per buona parte della partita ed ha vinto ma il Pontedera ha disputato una fetta di primo tempo e tutta la ripresa con l’uomo in meno.