Giornata di conferenza stampa pre partita per Ignazio Abate. Domani la Ternana sarà di scena in casa del Pontedera.

Anche analizzando la partita con il Pescara possiamo fare molto, molto meglio. Tra la Ternana vera e falsa abbiamo cambiato, anzi stravolto la rosa. Bisogna dare tempo ai ragazzi di amalgamarsi, conoscersi e crescere. I margini di miglioramento sono enormi. Mi aspetto una crescita importante già dalla partita di domani contro il Pontedera. Soprattutto nella cattiveria, nel difendere, nel non voler essere gol e nel voler essere più protagonista anche in fase difensiva. Mi aspetto una squadra che sia artefice del proprio destino.

CIANCI E VANNUCCHI – Ogni ragazzo lo abbiamo seguito e condiviso. Con la società c’è sempre stata massima sintonia. Sono contento dei nuovi arrivati. Porteranno esperienza dentro il gruppo. Poi starà a loro conquistarsi lo spazio.

NOVITA’ TATTICHE – Non è una questione di modulo. Si parla di modulo per la predisposizione statica in fase difensiva. Noi potremmo cambiare anche in fase difensiva. Il problema è l’attitudine nel voler difendere, nel voler coprire la palla, nel voler essere protagonisti e nel voler mordere la gara. Sono contento della settimana dei ragazzi. Sono 15 giorni che inizio a sentirli. Hanno fatto una buonissima settimana. Si vede, si percepisce quando il gruppo vuole crescere e capisce il momento che è quello di muovere la classifica. Giocheremo in un campo stretto. E’ il momento di togliersi lo smoking e mettersi l’elmetto. Mi aspetto la grinta e la cattiveria che mi hanno fatto vedere in allenamento in questi giorni. Il gioco arriverà con il tempo, quando saranno più sicuri e si conosceranno meglio.

4-2-3-1 O DOPPIA PUNTA? – Con il Pescara era una partita più strategica. Venivamo da una settimana dove molti interpreti non erano stati bene dal punto di vista fisico. Domani giocheremo con una punta. Andremo avanti su quella strada. E’ la strada che i ragazzi si sentono addosso. Poi si potrà passare alle due punte per forzare la partita. Si può impostare a due o a tre non cambia. I principi resteranno sempre gli stessi.

LA SETTIMANA – L’errore di Franchi mi è dispiaciuto molto. Non è un errore che mi fa arrabbiare. Sono cose che capitano. Se vogliamo alzare il livello dobbiamo abbassare anche gli errori individuali. Abbiamo avuto un possesso palla di poco maggiore rispetto al Pescara, abbiamo vinto più duelli di loro, abbiamo fatto molti meno attacchi alla profondità rispetto a loro. Gli episodi ci sono girati mali. Il secondo gol è stato una conseguenza dell’atteggiamento del primo tempo della squadra. Non puoi stare 45 minuti sotto la linea della palla. E’ un retaggio che ti porti dietro in Italia dalle squadre che non vogliono retrocedere. Pensi che difendendo lì non prendi gol e invece lo prendi. Per vincere devi essere tu l’artefice del tuo destino. Devi andare ad aggredire alto finché ce la fai. Devono arrivare palle sporche in attacco come ha fatto il Pescara. Non ci hanno fatto giocare, hanno messo grande intensità ed è uscita una partita sporca. Qualità che i nostri hanno e che mi aspetto mi facciano vedere in campo. Abbiamo bisogno di tempo. Una squadra che cambia più di undici interpreti si chiama rivoluzione. Capisco che di tempo non ce n’è ma è fisiologico. Secondo me il nostro percorso e la nostra crescita oltre ai nostri punti passeranno per la fase difensiva. Dovremo avere la mentalità da grande squadra, stare alti e così potremmo essere molto pericolosi. Se pensiamo che basta scivolare indietro allora no. Vedo che ci stanno credendo. Ho tra le mani una squadra forte. Purtroppo non vanno in campo i nomi e le carriere. Va in campo il carattere, la tua voglia di rivalsa. I ragazzi ce l’hanno ma bisogna tirarli fuori.

CIANCI E VANNUCCHI LE CONDIZIONI – Cianci ha avuto un infortunio più di un mese fa. E’ completamente apposto. In questo mese ha fatto rieducazione. Non si è mai allenato con la squadra quindi gli manca ritmo partita. Non c’è tempo per fare una preparazione vera e propria. Dobbiamo trovare la strada migliore per dargli ritmo. E’ un giocatore importante. Vannucchi lo seguivamo da tempo. E’ un giocatore d’esperienza. Sapevamo che avremmo fatto il portiere ma già da tanto. Partire senza un portiere che avesse giocato con continuità non era nei nostri pensieri. Abbiamo seguito diversi profili. Si è concretizzato Vannucchi che è un portiere di assoluta esperienza. Sempre il campo dirà chi meriterà di giocare e chi no.

VERSO PONTEDERA – Quello di Franchi è un infortunio pari ad un liscio di un difensore sulla linea di porta. Vedo il ragazzo tranquillo. Sta lavorando. Deve migliorare tanto. Per quanto riguarda domani vedremo. Nella mia testa gli undici titolari ci sono. Franchi ha conoscenza e padronanza del ruolo. Lui non ha mai trovato continuità nella sua carriera. Gli errori sono fisiologici. Bisogna anche concedere qualcosa a lui. Cadere è fisiologico ma bisogna avere il carattere per rialzarsi e perseverare. Se uno non lavora a testa bassa e persevera non ottiene grandi cose nella vita.

PONTEDERA PARTITA SPORCA – Mi aspetto risposte tutti i giorni dai ragazzi. Bisogna lavorare forte tutti i giorni altrimenti non alzi mai il tuo livello. La prestazione è figlia della settimana. Mi auguro che entrino in campo con la cattiveria e la convinzione inconscia. Sentirsi forte, farlo pesare all’avversario che siamo la Ternana non è male. Va sempre dimostrato poi sul campo. Non conta l’immagine ma la sostanza e bisogna farla pesare. I punti pesanti sono quelli che conquisti nelle partite sporche.

ANSIA DA PRESTAZIONE – Cambia da gruppo a gruppo. Ci sono state piazze con nomi importanti arrivate 12 o 13esimi. Sono convinto di avere una squadra dal tasso tecnico importante per la categoria. Cerco d’istaurare un rapporto schietto e sincero. Quando un ragazzo non da quello che deve dare e fa degli errori lo faccio notare. Mi porterà il muso poi gli passerà. Anche io ho preso qualche scappellotto importante nella mia carriera da qualche compagno o da qualche allenatore ma poi credo che l’uomo di spessore è orgoglioso. E quando è orgoglioso fa di tutto per dimostrare quello che è. Se uno è permaloso a livello umano c’è poco. A disposizione ho un gruppo di giocatori importanti, che ci tengono e credono in questo progetto. Ho letto i messaggi di giocatori che volevano e vogliono venire a Terni. Questo deve essere un vanto per voi, per i tifosi. Non bisogna vedere sempre tutto in modo negativo. Credo ci siano le basi per fare bene e crescere sempre di più. I giudizi sono sempre in base ai risultati. Poi bisogna avere la lucidità per capire il momento. C’è gente che ancora non trova casa, che non porta dietro la famiglia. Non sono scuse ma la realtà. Dobbiamo andare a Pontedera consapevoli di aver fatto una buona settimana.

PONTEDERA – Squadra esperta che ha nel reparto offensivo giocatori importanti. Nella catena di sinistra è molto pericolosa, cercano tanto il gioco diretto quando sono pressati. Corona è oltre due metri. Ha tanti giocatori interessanti. Indipendentemente da quello conta quello che vogliamo fare noi. Se vogliamo tornare a Terni con i punti dobbiamo mettere dentro quello che abbiamo fatto in settimana.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 29 agosto 2024 alle 13:54
Autore: Ternananews Redazione
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