La Ternana vince anche ad Arezzo 2-1. Ecco le pagalle della squadra di Ignazio Abate.

VANNUCCHI 6,5 è stata obiettivamente la partita in cui è stato più impegnato: sul gol non può far nulla, sul resto ha fatto eccome. Una bella parata poco prima del gol su Tavernelli, altre due su Ogunseye di cui una quasi miracolosa, oltre a un paio di uscite basse e coraggiose nel primo tempo. Graziato (come tutta la Ternana) dal palo, rischia molto (in un campionato senza VAR) nell’ultima uscita: neanche replay non chiarisce in maniera definitiva i dubbi aretini.
CASASOLA 6 partita ordinata, con un raggio d’azione limitato, nel primo tempo, nel secondo si alza: prova ad incidere un po’ di più ma sempre dando una mano ai difensori (dal 69’ MAESTRELLI 6 in campo per la difesa a 3 della Ternana, per gli ultimi 20 minuti in cui bisogna chiudere gli spazi. Solido, come la Ternana negli ultimi 20 minuti)
LOIACONO 6,5 aggressivo, rapido, accorto. Non disdegna anche le cattive maniere se ce n’è bisogno: l’importante è non far tirare gli avversari. Il giallo del primo tempo, non pesa sulla sua gara.
CAPUANO 7 è una garanzia assoluta: difficilmente si fa trovare impreparato. Cerca (e trova) sempre l’anticipo e anche se si gioca con molti metri dietro le spalle è sempre lucido. L’unica volta che viene saltato, si gioca il jolly dell’ammonizione. E con quella sulle spalle gioca per un’ora
TITO 6,5 molto attento, sempre determinante. L’Arezzo cerca spesso sovrapposizioni e giocate sulle fasce. Ma difficilmente si passa dalla sua parte. E quando può prova raid offensivi in sovrapposizione a Cicerelli. E’ una delle anime di questa Ternana
DE BOER 6,5 gioca in un ruolo non propriamente suo, ma gioca una buona partita. Determinato, preciso, solido. Rimane nella sua posizione senza scoprire la sua zona, si fa vedere in avanti quando può, ma soprattutto riesce a tamponare le sortite offensive dell’Arezzo. Non c’era bisogno di scoprirlo oggi, ma è arriva una conferma: la Ternana ha un titolare in più
CORRADINI 6 indipendentemente dal compagno fa la sua partita: pulita e di personalità. Soffre, come tutta la squadra, nel momento di maggior pressione dell’Arezzo. Esce visto che non era al top della condizione (dal 55’ DONATI 6 con il suo ingresso in campo, ma soprattutto con la difesa a tre la Ternana ritrova gli equilibri e praticamente non subisce più l’iniziativa avversaria)
ROMEO 6 forse il meno in vista dei rossoverdi nel primo tempo: più impegnato in fase difensiva, se così si può dire, che in avanti. D’altronde la giornata di Cicerelli spingeva la Ternana dall’altra parte. Poi si piazza in mezzo e si prende anche i compiti del regista, provando a muovere più svelto il pallone. Poi con la difesa a tre torna mezz’ala.
CURCIO 6 in una partita giocata per buona parte con ripartenze il suo compito è quello del trampolino, che con la sua qualità diventa un’arma potenzialmente devastante, non sempre utilizzata dalla squadra (dal 69’ CARBONI 6 gioca pochi minuti da trequartista poi si sistema in mezzo al campo, con grande spirito di adattamento)
CICERELLI 7,5 un’altra partita devastante: gol e assist nel giro di neanche un quarto d’ora. E’ l’uomo in più delle Fere in questo periodo. E infatti la Ternana continua ad appoggiarsi a lui, in tutte le azioni offensive. Punta sempre l’uomo, cerca la giocata e la superiorità numerica. Sempre efficace e determinante. Gioca un po’ meno palloni nel secondo tempo ma cerca sempre la profondità (dall’84’ FERRANTE sv)
CIANCI 7 non fa in tempo neanche a sistemarsi i pantaloncini che già è a esultare sotto la curva dei tifosi della Ternana. Ma la prestazione di Cianci non è solo il gol dopo 14 secondi. E’ tanti palloni difesi, tanti palloni interessanti girati ai compagni, un avversario sempre incollato addosso. Nel secondo tempo si vede meno ma è comunque efficace: un punto di riferimento su cui appoggiarsi (dall’84’ DONNARUMMA sv)

Sezione: Pagelle / Data: Dom 29 settembre 2024 alle 16:01
Autore: Ternananews Redazione
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